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COREA DEL NORD, IL SETTANTACINQUE PER CENTO DELLA POPOLAZIONE RISCHIA LA FAME
Corea del Sud, Seul approva aiuti alimentari per Corea del Nord
Secondo un esperto dell'Onu le sanzioni imposte al Paese dalle Nazioni Unite mettono a repentaglio la sopravvivenza delle persone.
Un rapporto delle Nazioni Unite denuncia che ormai da cinque mesi il settantacinque per cento della popolazione nordcoreana non riceve più gli aiuti del Programma Alimentare Mondiale (PAM). Questo a causa delle sanzioni Onu che sono state imposte al Paese per scoraggiare i programmi nucleari di Pyongyang.   Secondo quanto riporta Vitit Muntarbhorn, l'esperto delle Nazioni Unite che ha scritto il rapporto di denuncia, fino al mese di maggio il Pam raggiungeva circa sei milioni di persone, ora soltanto due. Muntarbhorn sostiene che le sanzioni Onu vanno ad aggravare le già dure condizioni della popolazione nordcoreana che ora è anche a rischio fame.
Il rapporto delle Nazioni Unite sostiene inoltre che dal punto di vista dei diritti umani non è stato fatto nessun passo in avanti, a causa della natura repressiva del potere. In particolare sono le donne le più discriminate che non possono lavorare nel commercio, indossare i pantaloni o usare le biciclette.
Secca la smentita dell'ambasciatore nordcoreano all'Onu , secondo il quale il rapporto contiene solo falsità, distorsioni e bugie.
Dopo oltre un anno e mezzo di sospensione Seul invierà nuovamente aiuti a Pyongynag
Seul ha deciso di inviare 10 mila tonnellate di mais alla Corea del Nord, segnando una possibile svolta nei rapporti nei confronti di Pyongyang con i primi aiuti umanitari varati dall'amministrazione conservatrice del presidente sudcoreano Lee Myung-bak. Gli aiuti saranno inviati esclusivamente su base umanitaria, attraverso la Croce Rossa nazionale. La spedizione alimentare comprende anche 20 tonnellate di latte in polvere e medicinali, e sarà effettuata verso la fine di novembre. In passato la Corea del Sud era solita inviare al Nord quantità ben più ingenti di aiuti alimentari, nell'ordine delle 500 mila tonnellate di riso annue donate dalla precedente amministrazione progressista di Roo Moo-hyun, ma dopo il cambio al potere nel febbraio del 2008 tali iniziative umanitarie si sono interrotte bruscamente. Le relazioni tra le due Coree, tecnicamente ancora in guerra dopo l'armistizio firmato tra le parti nel 1953, si sono drammaticamente raffreddate dopo l'elezione del conservatore Lee Myung-bak alla presidenza della Corea del Sud, che ha subito sposato una linea meno accondiscendente verso il Nord rispetto alle amministrazioni del passato.
23-10-09  Peace Reporter