WENDELLE STEVENS, UN CARO AMICO CI HA LASCIATOTucson, Arizona - Martedì 7 settembre 2010 è deceduto, all’età di 87 anni , era nato il 18 gennaio 1923
in Minnesota, l'ex Col. USAF Wendelle Stevens, una delle maggiori autorità internazionali nel settore della ricerca sugli UFO e della presenza aliena sulla Terra.
Stevens fu coinvolto nel fenomeno sin da quando era militare, nel 1947. All'epoca si trovava nella base militare di Anchorage, in Alaska, e venne assegnato ad un progetto classificato per raccogliere dati sugli avvistamenti UFO nel Circolo Polare Artico. Egli si occupò, tra l’altro, del de-briefing ai piloti coinvolti in avvistamenti UFO acquisendo testimonianze, filmati, fotografie e tracciati radar per conto dell’Air Force. Quanto appreso sul tema durante la carriera militare lo convinse della enorme importanza che aveva il fenomeno per l'intera umanità così, al momento del pensionamento avvenuto nel 1963, continuò ad occuparsene. Una vera e propria passione che lo porterà in tutto il mondo, instancabilmente sino alla sua scomparsa.
Uno dei più importanti casi da lui investigati fu quello del contattista svizzero Eduard “Billy” Meier, negli anni '70. Fu proprio Stevens a portare la vicenda alla ribalta internazionale, coinvolgendo nella ricerca professionisti di vari campi, tra i quali l'allora giovanissimo, non aveva ancora 30 anni, Jim Dilettoso. Negli anni '90 si incontrò, stringendo una cordialissima amicizia, con lo stimmatizzato italiano Giorgio Bongiovanni con cui condivise la certezza che il contatto da parte delle civiltà extraterrestri era assolutamente pacifico e fonte di progresso etico – spirituale per l'intero genere umano.
Arrivederci Wendelle e grazie per il tuo inestimabile lavoro, possano le potenze celesti darti il conforto per quanto hai donato a tutti noi.
9 settembre 2010
La Redazione
Uno dei più importanti casi da lui investigati fu quello del contattista svizzero Eduard “Billy” Meier, negli anni '70. Fu proprio Stevens a portare la vicenda alla ribalta internazionale, coinvolgendo nella ricerca professionisti di vari campi, tra i quali l'allora giovanissimo, non aveva ancora 30 anni, Jim Dilettoso. Negli anni '90 si incontrò, stringendo una cordialissima amicizia, con lo stimmatizzato italiano Giorgio Bongiovanni con cui condivise la certezza che il contatto da parte delle civiltà extraterrestri era assolutamente pacifico e fonte di progresso etico – spirituale per l'intero genere umano.
Arrivederci Wendelle e grazie per il tuo inestimabile lavoro, possano le potenze celesti darti il conforto per quanto hai donato a tutti noi.
W. Stevens da militare G. Bongiovanni e W. Stevens negli anni '90
9 settembre 2010
La Redazione