Un tratto dell'autostrada nella provincia di Guiyang (Ap) SHANGHAI - La Cina, ormai, fa le cose in grande. Anche gli ingorghi stradali. Più di 10.000 persone hanno infatti trascorso i primi giorni dell'anno nuovo cercando di liberare dalla neve e dal ghiaccio una autostrada nella provincia centrale cinese dell'Hunan, sulla quale sono ancora intrappolate migliaia di automobilisti. Lo riferisce l'agenzia Nuova Cina.
TRE GIORNI BLOCCATI NELLE AUTO - Sono ancora circa 2500 le persone chiuse da tre giorni in quasi 700 veicoli bloccati per la neve e il ghiaccio sull'autostrada Kunming-Shanghai, dopo che una ondata di freddo ha colpito la zona il primo gennaio. Venti sezioni di quattro strade interprovinciali e 10 provinciali sono ancora chiuse a causa del ghiaccio. He Dingguang, responsabile dell'amministrazione che gestisce la manutenzione delle strade provinciali, ha detto che l'esperimento di utilizzare i volontari, i cittadini della zona per ripulire le strade, era stata già utilizzata nell'inverno 2008 in una situazione analoga, quando circa 100mila persone rimasero bloccate sull'autostrada Pechino-Zhuhai nel tratto dell'Hunan. I meteorologi hanno predetto in zona temperature molto basse fino al 12 gennaio con nuove nevicate l'8. Situazione migliore nelle provincie sud occidentale del Guizhou e del Guangxi, dove i volontari hanno distribuito cibo, bottiglie d'acqua e coperte.
(Fonte Ansa).
04 gennaio 2011 – Corriere della Sera