LETTERA BREVE E APERTA AD UN PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELIQUENTE E CRIMINALE

SIGNOR PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI,  LE SCRIVO QUESTA EPISTOLA COME UOMO DI FEDE E CITTADINO ITALIANO UBBIDIENTE ALLA NOSTRA COSTITUZIONE. LA PREGO DI LEGGERMI NON COME DIRETTORE DELLA RIVISTA ANTIMAFIA DUEMILA. MI ASSUMO QUINDI IN PRIMA PERSONA LA RESPONSABILITÀ DEI GIUDIZI CHE ESPRIMERÒ CONTRO LA SUA PERSONA.
LEI HA SUPERATO IL LIMITE CONSENTITO DALL’EDUCAZIONE PUBBLICA OLTRE CHE DALL’ETICA POLITICA E DALL’AUTORITÀ CHE LE VIENE CONFERITA DALLA COSTITUZIONE. SPERO VIVAMENTE CHE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON SIA DEBOLE E PRENDA POSIZIONE RISPETTO ALLE SUE DELIRANTI E TIRANNICHE AFFERMAZIONI CONTRO I MAGISTRATI. (un cancro da estirpare).
SPERO VIVAMENTE CHE PRESTO IL VOTO, LA SETE DI LEGALITÀ E LIBERTÀ ITALIANE LE STRAPPINO QUEL RUOLO CHE LEI INDEGNAMENTE RICOPRE. ABBIAMO SAPUTO CHE LEI È CREDENTE IN CRISTO. BENE, QUESTO SIGNIFICA CHE LEI DEVE RISPONDERE NON SOLO ALLA LEGGE UMANA MA ANCHE E SOPRATTUTTO A QUELLA DIVINA.
QUANDO LEI GUARDA DENTRO SE STESSO, QUANDO PREGA, QUANDO SPESSO PENSA ALLA MORTE, AL SUO CORPO ANZIANO CHE GIORNO PER GIORNO SI DETERIORA, QUANDO SI DOMANDA CON SGOMENTO SE L’ANIMA ESISTE, SE LA VITA CONTINUA DOPO LA MORTE, QUANDO SENTE PROFONDAMENTE DENTRO IL SUO CUORE CHE DIO LA ASCOLTA ED È PRESENTE, LEI, SIGNOR PRESIDENTE, SA CHE A LUI NON PUÒ MENTIRE, CHE EGLI CONOSCE TUTTI I SUOI SEGRETI, LE SUE COLPE, I SUOI CRIMINI. REATI CHE LEI TENTA LEGITTIMAMENTE DI GIUSTIFICARE CON UNA RAGIONE DI POTERE O MAGARI DI MERCATO E CHE POI COMPRENDE CON LA SUA INTELLIGENZA NATURALE E SPIRITUALE CHE RAGIONE NON È, MA PIUTTOSTO SI TRATTA DI EGOISMO, NARCISISMO, ODIO, INVIDIA, VANITÀ, SETE DI POTERE E NELLA PEGGIORE DELLE IPOTESI CINISMO.
SI PUÒ MENTIRE DINNANZI ALLE FOLLE, SUI GIORNALI, IN TELEVISIONE, COMPRANDO IL CORPO E L’ANIMA DELLE PERSONE CON TUTTI I DENARI DEL MONDO, OFFRENDO ORGASMI E GIOIE APPARENTI, RELATIVE E POCO, MOLTO POCO DURATURE NEL TEMPO. SI PUÒ MENTIRE AI PROPRI SERVI E ALLE PROPRIE CONCUBINE, SI POSSONO TROVARE IN QUESTO CAMMINO COMPAGNI E AMICI, MAGARI NELLA MAFIA O IN VATICANO, O IN CENTRI OCCULTI DI POTERE DOVE L’ANTICRISTO È IL PRESIDENTE.
MA ALL’ASSOLUTO, ALLA SUA COSCIENZA, ALL’INTELLIGENZA COSMICA, A DIO NO! NON SI PUO MENTIRE!
QUESTO LEI LO SA, SIGNOR PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI, E PRESTO NE DOVRÀ RENDERE CONTO AL GIUDICE SUPREMO: GESÙ CRISTO. IL PENTIMENTO È SEMPRE AUSPICABILE QUALORA IL SUO SPIRITO DOVESSE IMPORSI SULLA SUA MENTE E SUL SUO CORPO CORROTTI E CORRUTTIBILI.
BUONA SORTE ALLA SUA ANIMA ED AL SUO SPIRITO, SIGNOR PRESIDENTE SILVIO BERLUSCONI.
PACE!

Giorgio Bongiovanni