Da maggio i combattimenti nella zona si sono fatti sempre più intensi
Le pesanti violenze fra le truppe regolari afgane e i miliziani talebani che proseguono da diverso tempo nell'area di Faryab, nel nordovest del Paese, hanno costretto almeno dodicimila persone nell'ultimo mese a abbandonare le proprie abitazioni.
La notizia è stata diffusa dalla Mezza Luna Rossa afgana che ha anche ricordato che gli sfollati sono in larga parte originari di alcuni villaggi del distretto di Qaysar.
"Gli sfollati interni hanno trovato rifugio presso amici o parenti o si sono accampati all'aperto in condizioni miserabili. Hanno avuto difficoltà di accesso all'acqua e ai servizi igienici" ha fatto sapere il responsabile della Mezza Luna Rossa afgana Haji Khan Mirza. "Dobbiamo -ha aggiunto Abdul Samad rappresentante degli sfollati- far fronte e troppi problemi. Fa molto caldo e abbiamo paura possano scoppiare epidemie".
6 giugno 2011 – Peace Reporter