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ramon2.26.6.11DI NUOVO A RIO SECO TUCUMAN PER RACCOGLIERE I FRUTTI DELLA SEMINA
Di Ramón Gómez
Oggi nuovamente e per grazia di Dio ci ritroviamo nella città di Rio Seco, animati dal desiderio di far conoscere il messaggio a molti fratelli ed incontrare volti nuovi. Abbiamo visitato questo posto l'anno scorso e abbiamo ritenuto opportuno ritornarci per verificare i frutti di quell’incontro e se il messaggio è stato ricevuto. La sede scelta per questo nuovo appuntamento è la stessa che era stata messa a disposizione in quell’occasione dalla direttrice della scuola F. P. Remedios de Escalada che aveva presenziato offrendoci la possibilità di ospitarci ancora.
Ringrazio di nuovo per questa ennesima opportunità importante per fortificare i nostri spiriti e non sentirci soli, infatti, le persone che sottovalutano la parte spirituale non vivono bene, non sono felici, perché ignorano la parte più importante: Lo Spirito! Quell'energia che dà vita a questo corpo e che poche volte ci ricordiamo che esiste, molte persone sono confuse perché pensano di alimentare quella parte spirituale e il loro rapporto con Dio andando una volta alla settimana a messa a battersi il petto. Una bugia, perché non è questo che Dio vuole da noi. È importante che si capisca che la nostra vita deve essere offerta a Dio giorno per giorno. A tal fine è molto importante come ci rapportiamo con i nostri fratelli, come reagiamo di fronte al fratello che ci insulta, ci calunnia e parla male di noi, perché è lì che si vede il vero cristiano, la persona che segue veramente Cristo. È nelle azioni quotidiane, non in quello che può fare un'ora alla settimana dentro un recinto. È importante che sappiamo queste cose affinché non ci inganniamo ed affinché capiamo un po' il perché delle nostre sofferenze ed apriamo la nostra coscienza alla verità, alla vera verità! Non alla verità comoda che cerchiamo. Perché a volte cerchiamo una verità comoda che non ci possa compromettere, che non esiga di essere buoni per essere veri seguaci di Cristo…
Non vi legate a sentimenti nefasti che torturano l'anima; ci sono persone che non sanno perdonare e si rovinano perché il rancore, l'odio, il risentimento sono sentimenti negativi che inquinano la nostra coscienza e che oscurano l'anima…
Il video documentale che stiamo per vedere ci induce appunto a cambiare il modo negativo che abbiamo di vivere, perché Lei, la nostra Madre sta aiutando i Suoi figli, vuole che cambiamo e che abbracciamo l'insegnamento di Suo Figlio, che non è “occhio per occhio, dente per dente”, bensì ama il tuo prossimo come te stesso e se vuoi essere il primo devi esserel'ultimo; allora fratelli rendiamoci conto di quanto abbiamo ancora da imparare e perdonare.
Le immagini che piangono testimoniano la sofferenza della nostra Madre per noi, per questa umanità!!!
La preghiera è sempre importante, ma chiarisco anche che la preghiera senza l'azione non serve a niente e quando recitiamo questa preghiera del Padre Nostro ci impegniamo a mettere in pratica quello di cui stiamo parlando in questo momento. Io mi comprometto con Dio quando dico, perdona le mie offese come IO perdono a quelli che mi offendono. Che compromesso! Quante volte lo avete messo in pratica? Se voi lo fate coi vostri fratelli il Padre lo farà con voi ed in questo caso la preghiera serve anche a me, affinché io possa trasmettere a voi quello che siete venuti a cercare, quello di cui voi avete di bisogno e se Dio non mette le parole sulle mie labbra, la chiarezza nella mia mente, se non mi viene data la guida spirituale di cui ho bisogno sarebbe più difficile per me, perché tutti abbiamo bisogno di essere guidati, tutti abbiamo bisogno di quell'energia divina che viene da lontano, da molto più lontano del cielo che vediamo…
Allora afferriamoci a Dio e a Suo Figlio che è eterno e non a ciò che è passeggero, fugace, perché tutto ciò che ci circonda è passeggero, l'essere umano non ha cambiato il suo affanno di aggrapparsi alle cose materiali. Perché non capiamo? Continuiamo nella goffaggine e nell'ignoranza questo percorso, perché le persone soffrono, si prodigano, persino ammazzano per le cose passeggere, per le cose materiali; il che denota la mancanza di coscienza che abbiamo e che ci sta consumando e allontanando sempre di più da Dio; per questo motivo vi invito a prestare attenzione a questo video a questi messaggi, aprite i vostri cuori per ricevere questo aiuto che ci offre la nostra Madre che tanto ci AMA…
Il video cattura l’attenzione del pubblico, al termine della proiezione invito le persone a soffermarsi su alcuni passaggi del documentario che riflettono la cosa brutta che stiamo vivendo e tutte le risorse che nostra Madre usa per avvicinarci al Suo messaggio.
E quando tutte le risorse si esauriranno sarà l'ora del giudizio, della separazione della paglia dal grano, sarà il giorno di Suo Figlio che verrà ad imporre la Sua giustizia.
Cristo ritorna e lo fa come è scritto sulle nuvole del cielo e non lo fa da solo, anche questa è certezza, tutti lo vedremo, giusti, peccatori, vivi e morti perché Egli viene a giudicarci tutti…
Lo spirito non smette mai di evolvere, può ritardare la sua evoluzione ma deve comunque continuare ad evolvere, questo il fine dell'incarnazione e della reincarnazione. La reincarnazione esiste come testimoniano le scritture sacre e l'esempio più chiaro è quando l'Angelo si presenta a Zaccaria e gli dice che sua moglie avrà un figlio e gli darà il nome di Giovanni che avrà in sé lo spirito di Elia. Se lo spirito di Elia deve risiedere in Giovanni, significa che deve reincarnarsi. L’ essenza spirituale si incarna nuovamente nella materia per svolgere una missione, questo è un insegnamento citato nelle scritture. È necessario leggere la Bibbia con apertura di coscienza. In essa troviamo molti insegnamenti che i sacerdoti occultano. Usate il discernimento per trovarli. Ricordo un aneddoto e lo condivido con i presenti. Quando mi stavo preparando per la Cresima feci una domanda al mio catechista e non mi seppe rispondere. Mi disse: “in la verità non so cosa dirti, ma porterò la tua domanda alla riunione di tutti i catechisti e sacerdoti e farò loro la stessa domanda e quando ci vediamo ti dirò…”. Quando ci siamo visti di nuovo durante la catechesi si è messo a ridere vedendomi e prendendosi la testa tra le mani mi disse. “ non sai il dibattito e la discussione che ha fatto scaturire la tua domanda. Siamo rimasti tutto il pomeriggio ea notte inoltrata non eravamo arrivati ad un accordo…”. La domanda che gli feci fu: “se Gesù doveva vivere tutto quello che era scritto, allora anche Giuda doveva adempiere al suo compito di consegnarlo, affinché quella scrittura si realizzasse. E allora non è un traditore come tutti dicono, egli doveva compiere quella parte della sua missione affinché le scritture si realizzassero e questo Gesù lo sapeva.”
Adesso so che il grave peccato di Giuda non fu quello di consegnare Gesù, ma fu quello di togliersi la vita. Quello fu il suo grave errore, perchè vedendo tutto quello che fecero a Gesù si sentì colpevole, responsabile di quello che stava passando e prese quella decisione sbagliata . Se lui non si fosse tolto la vita, Gesù dopo la Sua resurrezione lo avrebbe perdonato, come perdonò Pietro che lo rinnegò tre volte! L'unica colpa di Giuda Iscariota non fu quello di consegnare Gesù, bensì quello di suicidarsi.
Questo concetto è qualcosa che voglio condividere con voi, la risposta che non seppero darmi i preti ma che ho imparato in questi anni grazie agli insegnamenti del mio fratello Giorgio Bongiovanni…
Abbiamo molto da imparare e scoprire guidati dalla nostra Madre che cerca di risvegliare la nostra coscienza alla verità e Lei conosce le nostre debolezze, sa che siamo tentati che possiamo cadere ancora!!! Quando siamo soli, lontani dai nostri fratelli siamo preda facile del maligno.
Ma io vi dico che la cosa buona non è che non siate tentati, ma evitare di cadere in quella tentazione. Non c'è vittoria più bella per lo spirito che superare una tentazione, lasciarsi dietro quella debolezza. Abbiamo bisogno di quelle prove per imparare e crescere spiritualmente. Anche il Maestro di tutti i maestri fu tentato e invitato a togliersi la vita, quando il demonio lo portò in cima ad una montagna invitandoLo a buttarsi perché se realmente era il Figlio di Dio Egli avrebbe inviato i suoi angeli a salvarlo e niente gli sarebbe accaduto…
La vittoria più grande dello spirito è vincere la tentazione, dalla più insignificante a quella più seria e profonda. Se io ho una debolezza verso qualcosa che non è corretto, il brutto non è che io sia tentato in quel momento, il brutto è se io cado e non riesco a vincere quella tentazione, quella debolezza…
Usando il discernimento per fare sempre la scelta giusta, quando Cristo ritornerà ci trasmetterà i Suoi insegnamenti tramite i suoi angeli; saranno loro a trasmetterci quella conoscenza spirituale che abbatterà la nostra ignoranza e ci permetterà di evolvere molto più rapidamente per liberarci da moltissime cose che non ci aiutano per niente e tanto meno alla crescita spirituale per avvicinarci a Dio. Questo succederà quando Cristo ritornerà ed il Suo ritorno è prossimo!!!
Grazie a Rio Seco per aver abbracciato ancora una volta il messaggio celeste e mi auguro che Dio mi permetta di ritornare presto e che siano sempre di più tutti quelli che lottano a favore della vita… che Dio vi benedica tutti…

Con amore Ramón Gomez
Salta 22 giugno 2011


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