TURCHIA, NIENTE ARMI DAGLI USA SE ANKARA NON CAMBIA SU IRAN E ISRAELE
L'avvertimento di Obama pubblicato sul Financial Times. Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha avvertito il premier turco Recep Tayyip Erdogan che se Ankara non cambierà posizione su Iran e Israele ben difficilmente otterrà le armi di fabbricazione statunitense che intende acquistare. Lo scrive il Financial Times nella sua edizione on line, aggiungendo che il monito di Obama a Erdogan è particolarmente significativo in quanto Ankara vorrebbe comprare droni americani da impiegare in attacchi contro le basi irachene dei separatisti curdi del Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan) dopo il ritiro Usa dall'Iraq alla fine del 2011. Secondo quanto riferito da una fonte molto vicina al presidente Obama ha riferito al quotidiano britannico che il premier Erdogan sarebbe stato informato che alcune delle azioni della Turchia hanno suscitato interrogativi che saranno sollevati in Congresso e che costituiscono una prova di affidabilità della Turchia come alleato: "Ciò significa" - ha dichiarato la fonte al Ft - "che sarà più difficile far approvare dal Congresso alcune delle richieste che la Turchia ci ha fatto, per esempio armamenti che vorrebbe avere per combattere il Pkk". La legge americana richiede che l'Amministrazione notifichi al Congresso con 15 giorni di anticipo importanti vendite di armamenti ad alleati Nato.
16/08/2010 - Peace Reporter