Di Gaetano Ferrara

Oltre 11.000 persone come me, come te, sono morte sotto i bombardamenti. Mi viene da piangere se penso che due terzi delle persone uccise sono donne e bambini.

Almeno il 42% (164.756) di tutte le unità abitative a Gaza sono state distrutte o danneggiate dall’inizio delle ostilità. Non riesco a pensare di perdere la mia casa o di doverla abbandonare.

In tutta Gaza gli sfollati sono circa 1,5 milioni. Riesci ad immagine il terrore di non avere alcun posto dove stare o sentirti al sicuro? E a Gaza nessun posto è sicuro: il 2 novembre quattro scuole ONU che ospitavano gli sfollati sono state bombardate.

Le persone a Gaza sanno che si ammaleranno a causa dell’acqua sporca o contaminata che sono costrette a bere, perché non hanno alternative. I servizi igienico-sanitari sono inattivi. I casi di varicella, scabbia e diarrea sono in aumento e si teme un’epidemia di colera.

Migliaia di madri e padri già sanno che non avranno cibo a sufficienza per sfamare i propri figli. Nei mercati sta finendo tutto. I panifici non hanno elettricità e senza carburante avranno autonomia solo qualche giorno ancora. La situazione era già disperata prima dell’8 ottobre, quando l’80% della popolazione dipendeva dagli aiuti umanitari. E adesso?

TUTTI PENSANO ALLA PROPRIA MORTE. TUTTI, NESSUNO ESCLUSO. TUTTI VIVIAMO PER QUEL MOMENTO. OGNUNO TROVERÀ QUELLO IN CUI CREDE.

PER CHI FOSSE SCETTICO SUL RITORNO DI GESÙ CRISTO, E VOLESSE UNA PROVA, BASTEREBBE GUARDARE QUANTO ACCADE IN QUESTE ORE E GIORNI A GAZA. GLI INNOCENTI, INERMI, ABBANDONATI, VITTIME DI LOGICHE CHE PORTANO A SOLUZIONI IGNORANTI E CRUDELI, SONO TUTTI GESÙ CRISTO ANNIENTATO DAL MALE CHE UCCIDE. APPARENTEMENTE.

L’ORRORE DEL LIBERO ARBITRIO DI QUEL SOLDATO, QUEL PILOTA, QUEL SERGENTE, QUEI GENERALI, QUEL CAPO DI GOVERNO, QUEI MINISTRI, QUEI POPOLI CHE NON SI OPPONGONO, RENDONO SEMPRE PIÙ CHIARA LA DIFFERENZA FRA IL GRANO E LA GRAMIGNA, FRA IL BENE E IL MALE, FRA LA LUCE E LE TENEBRE.

TUTTO IL PIANETA TERRA SI CHIAMA GAZA. L’EFFIMERO TRIONFO DELLA DISTRUZIONE, LA VOCE DELL’ESTINZIONE DI UN’UMANITÀ CHE PARALIZZA LA SUA EVOLUZIONE. LA LEGGE DI CAUSA ED EFFETTO PROVVEDERÀ COME SEMPRE, NON DIMENTICANDO NESSUN DITO COLPEVOLE E NESSUNA LACRIMA VERSATA. IL PIANETA TERRA È MORTO E LA SUA RESURREZIONE È GAZA.

Gaetano Ferrara
19 Novembre 2023

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