Di Antonio Caldarelli

PREMESSA

Il “TEMPO” cioè il “TUTTO” non appartiene all’Umanità.
La “MATERIA” che viene nel “TEMPO” per un Periodo, non è dell’Essere Umano, ma di DIO CREATORE PENSANTE.

PROFEZIA

Letteralmente PROFEZIA significa “predizione di un evento futuro, dovuto ad un’ispirazione Divina”, oppure “manifestazione di eventi futuri”.
La più Grande Profezia l’ha annunciata Gesù Cristo:
“Vi manderò il Consolatore… per acquisire la Gnosi…”
Ne deriva: Profezia non come Previsione, ma come “Affermazione di Volontà Divina”.

EXCURSUS

Filippo B. e Giorgio B. sono due Testimoni della Fratellanza Giovannea in quanto testimoniano (affermazione di Volontà Divina) la Venuta del Consolatore promesso.
I Testimoni sono tali finché con la loro “volontà Propria” di ACCETTAZIONE, porteranno avanti la “volontà Divina” stessa.

La “Volontà Propria” e la “Volontà Divina” si intersecano l’una all’altra al fine di un COMPIMENTO.

In questa dimensione terrena ACCETTARE corrisponde alla FORZA nel portare avanti il “Progetto” della Volontà Divina.
VOLONTÀ e FORZA sono due facce della stessa medaglia che completano l’Animicità.
VOLONTÀ e FORZA possono anche essere separate in Due Corpi Diversi, ma il Progetto è comune alla meta fintanto che l’Intelligente Omnipresente Volontà Divina compenetra contestualmente i due Corpi.

Non esiste il “tempo” se non è nel Pensiero di Dio Creatore come Alfa e Omega.
L’ALFA e l’OMEGA sono il PENSIERO REALIZZANTE DI DIO: ciò che ha Pensato nell’ALFA, lo ha Pensato nell’OMEGA.

Si determina cosi che: “Accettazione”, “Affermazione”, “Volontà Animica”, “Volontà Divina”, “Forza-Volontà”, sono tutte nel PENSIERO PROGETTO di DIO CREATORE.

Rivedendo il predetto sin dalle origini della PROFEZIA, Enoch ed Elia “testimonieranno” la volontà del Dio Creatore nel suo progetto-volontà.

Il TEMPO è solo di Dio.
Il Tempo ALFA è stato testimoniato da Enoch.
Il Tempo OMEGA, ripreso nell’Alfa, è e sarà testimoniato da Elia.

Enoch è accostabile alla FORZA del Pensiero stesso di Dio di portare avanti il suo progetto.
Elia è accostabile all’ACCETTAZIONE del Pensiero stesso di Dio di portare avanti il suo progetto.

Forza ed Accettazione sono la TESTIMONIANZA del Pensiero stesso di Dio Creante a sé stesso Spirito Santo.
Ecco perché vengono partoriti i Testimoni che Incarnano, con il Valore-Qualità del Libero Arbitrio, il Pensiero Progetto.

Il PENSIERO di DIO richiede la PERFEZIONE che il Cristo INCARNA, perfezione che viene dallo SPIRITO SANTO e non dalla CARNE.
Enoch incarna la FORZA in qualità del cammino dell’Alfa fino ai nostri giorni Omega come costante di Profezia.
Elia incarna l’ACCETTAZIONE (“…vuoi tu portare i segni di mio Figlio sul tuo corpo?...”) in qualità di cammino dell’Alfa fino al compimento come Omega nel valore di qualità dell’Opera.

In questa dimensione il Testamento di Enoch, su Passato e Futuro (Alfa e Omega), elargisce attualità all’Umanità perché mediante i due Testimoni, la stessa è stata Illuminata alla VERITÀ.

FORZA ed ACCETTAZIONE sono state manifestate attraverso il VERBO DI ELIA in qualità dello SPIRITO PARACLITO del CONSOLATORE (Giorgio Bongiovanni, e prima ancora Eugenio Siragusa).

Chi è ENOCH

È un personaggio biblico settimo della discendenza di Adamo della linea di SET. Visse 365 anni.

Dio permise a Lui di “salire nei cieli” ancora vivo e di tornare sulla Terra portando con sé gli scritti dell’antica saggezza (narrano i testi apocrifi come per Enoch, anche Elia, nel finire del loro “ciclo” furono assunti in cielo ancora vivi).

Al “ritorno” sulla Terra, dopo aver riunito la famiglia, Enoch racconta:

“Voi sapete figli che questo letto è stato a lungo vuoto perché ho fatto un gran viaggio.
Ho letto le Tavole Celesti dove c’è scritta la saggezza antica.
Quindi vi parlerò del PASSATO e del FUTURO.

E continuò:

dopo un milione di lunghissimi anni nell’età della pietra, c’erano solo fuochi di vulcani, innalzamento dei mari, ghiaccio…
In quel Periodo l’UOMO non aveva raggiunto il LIVELLO UMANO, fintanto che non scese dall’Alto lo SPIRITO di SAGGEZZA che veniva ad aiutare l’UOMO BAMBINO.
DIO veniva a verificare il Suo CREATO sulla Terra”.

Dagli Apocrifi si può continuare a riassumere il racconto in “OTTO TEMPI COSMICI”.

Riferendosi sempre alla sua famiglia, Enoch continuò pronunciandosi sul I° TEMPO COSMICO:

“Questo è il Tempo di un popolo di uomini felici che coabitavano con Dio.
La Terra fu un Immenso Giardino EDEN.
Dio non si vedeva in questo Tempo Cosmico, ma la Sua Saggezza perdurava.
Fino ad ora vi ho parlato al passato, ma da ora in poi vi parlerò al futuro”.

Ecco comincerà il II° TEMPO COSMICO:

“Sin dal primo momento l’Umanità partorirà un GRANDE ERRORE”:
si convincerà che tutto ciò che la circonda è OPERA delle sue MANI e della sua MENTE.

Dio non sarebbe più stato visto nel Mondo, ma lasciò sulla Terra una “TORRE” come PONTE tra l’Umano ed il Divino.

L’uomo continuava ad allontanarsi sempre più dalla “saggezza”.

L’uomo superbo vorrà fare tutto da solo: “Mia Scoperta, Mia Scienza, Mia Invenzione...”.

Questa superbia INQUINERÀ il MONDO e le Acque da ciò inquinate porteranno al 1° DILUVIO.

Queste acque diluviane si ritireranno, ma non serviranno a “lavare l’Anima dell’Uomo”.

L’Ingiustizia e il Peccato cresceranno.

Fortunatamente gli Uomini Buoni del I° Tempo Cosmico che leggevano gli Occhi di Dio, cercheranno di ricordare l’Antica Saggezza (TORRE come PONTE).

Riscopriranno i Comandamenti del CODICE del I° Tempo”.

Verrà il III° TEMPO COSMICO, continuava a parlare Enoch:

“I Comandamenti produrranno alcuni Effetti Positivi.

Ma gli Uomini concependoli come una LEGGE IMPOSTA dall’ESTERNO non persevereranno.

Ci sarà sempre un Nuovo VITELLO D’ORO.

Ma una VOCE chiamerà un Nostro “Lontano Figlio” che si affaccerà alla Sua DIMORA vedendo gli Avanzi delle FONDAMENTA dell’ANTICA TORRE, quella Vera.

Questo FIGLIO viaggerà alla ricerca degli ANTICHI PILASTRI del CIELO e della SAGGEZZA affinché l’Umanità possa concepire che DIO non ha bisogno di sacrifici della stessa, ma di RETTITUDINE.

E per far si che si possa scoprire la TORRE nascosta, “sacrifica” la Sua SPOSA.

Così il Patto tra Uomo e Dio è Ritrovato.

IL PARADISO PERDUTO IN UN LONTANO GIORNO POTRÀ RISUONARE ANCORA dei CANTI e della MUSICA della FUTURA GENTE FELICE e di UOMINI GIUSTI RINVERDITI”.

Giungerà il IV° TEMPO COSMICO. Continua:

“Il Ponte tra PASSATO e FUTURO darà i suoi FRUTTI.

Le Leggi dei Comandamenti verranno completate.

Questi Comandamenti da CINQUE diverranno DIECI, anche se gli uomini continueranno a vederli come “imposti dall’esterno”.

Occorre quindi che “Qualcosa” ENTRI nell’Uomo.

Occorre che la VOCE dell’Antica Saggezza entri nel CUORE dell’Uomo e divenga, quindi,
AMORE”.

Nel V° TEMPO COSMICO:

“Il Bambino EMANUELE viene Scoperto di nuovo sulla Terra.

Con il Suo Sacrificio sarà costruito un Tempo di GLORIA e di DOMINIO.

L’Uomo comunque HA ANCORA INCONTRATO DIO ed ancora NON LO HA RICONOSCIUTO”.

Nel VI° TEMPO COSMICO:

“L’Uomo non ha ricordato ancora l’Antica Saggezza e per di più, NON ha RICONOSCIUTO l’AMORE.

Intanto l’EMANUELE sarà ASCESO al Cielo, ma sarà anche SCESO nel Cuore degli UOMINI GIUSTI.

Il Seme dell’antico Eden è stato impiantato come risultante del Patto di Dio Padre.

Un seme, un GRANO NUOVO, che non è di razza, ma di COMPORTAMENTO.

I GIUSTI si disperderanno nel Mondo.

I semi dell’Eden di diluiranno affinché quello che era FUORI, possa germogliare DENTRO”.

Ed ecco, riprende Enoch, sorgerà il VII° TEMPO COSMICO:

“I MALVAGI avranno il loro Trionfo nel MALE. Tutto sarà SBAGLIATO.

Ma alla fine di questo Tempo Cosmico, di COLPO, come una LUCE IMPROVVISA, ESPLODERÀ la STANCHEZZA, IL RIFIUTO DELL’ERRORE e sarà FATTA NUOVA SCELTA.

L’Uomo, per millenni in confusione, riscopre la VERITÀ sulla CREAZIONE:

“l’ANTICHISSIMA TORRE SI APRIRÀ”.

La battaglia dell’uomo contro le ombre che lo hanno allontanato da Dio È VINTA.

Le Tenebre saranno pulite come la Luce”.

Sorgerà cosi l’VIII° TEMPO COSMICO che vedrà il ritorno della SAGGEZZA dell’AMORE sulla TERRA.
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Riflettendo quanto sopra l’umanità di un tempo non poteva capire perché addombrata dall’ignoranza della Superbia.

Rileggendo ai nostri giorni, Noi Fratelli della Confraternita, Illuminati dal Consolatore, riusciamo a capire Tempi e Modi dell’Inizio e della Fine senza Fine.
Il ritorno alla Saggezza come Salvezza era già stato scritto da millenni.

Dall’Antico Testamento al Nuovo, da Enoch ad Elia, attraverso i Testimoni, la VOLONTÀ di DIO con la Sua massima Espressione del Suo Stesso SPIRITO SANTO in CRISTO l’EMANUELE si concluderà nei Tempi per andare OLTRE.

Anche la Confraternita Giovannea può Rivestire e Rivestirà la qualità di “Plurimo Testimone” di cui parla l’Apocalisse, rispecchiandosi come Nuova Gerusalemme, all’interno della quale vive la presenza dei Due Testimoni che incarnano la “Forza” e l’ “Accettazione”.

Queste ultime quali Valori del Consolatore, espressione massima del Cristo, valore dello Spirito Santo, Essenza Individuale, CAUSA DI TUTTE LE COSE.

Sin da giovane leggevo i testi apocrifi per cercare risposte che nei testi correnti del tempo non trovavo, per mia ignoranza o perché spiegatemi male.
Enoch e la Sua esperienza mi affascinavano portandomi oltre questo piano materiale.
Sognavo di fare anch’io, come Lui, viaggi interstellari, alla ricerca della verità.
Enoch me lo sono portato dentro fino ad oggi.
Oggi che tramite il Consolatore ed i Suoi Testimoni ho potuto colmare il calice per saziare la sete di Verità.

Ho FATTO UN SOGNO...

Scalavo un’alta montagna a piedi, fatta di rocce e pietrisco e qualche ciuffo di erba dalle varie tonalità.

Mentre salivo non vedevo la cima perché sopra la mia testa, una nuvola copriva la cima e il tutto.

Superata la nuvola arrivo all’alta cima e mi si staglia davanti una TORRE MAESTOSA irrorata dal Sole e fatta di una pietra che non conoscevo.

Sembrava antichissima di colore terra-marroncino, tipo quelle che verosimilmente si riscontravano nell’Antico Egitto.

Questa Torre mi TRASMETTEVA una Grande e Incommensurabile GIOIA. (di questo sogno ne ho fatto partecipe Giorgio).

Più tardi, nel tempo, ho pensato di realizzare dentro di me che quella TORRE, riferendomi all’excursus su Enoch, potesse essere la medesima di cui lo stesso Enoch parla.

Quella lasciata da Dio, come Ponte fra Cielo e Terra, come Segno di Salvezza.
Salvezza che questa TORRE rappresenti la realizzazione del nostro cammino, mio e di tutti i fratelli nell’Opera.

……… E’ NECESSARIO CHE TUTTO CIÒ ACCADA………..
(era già pensato nei piani del Creatore)

ANTONIO.
Arca Alea Lores
8 Aprile 2023

Allegati:

- 15-12-22 La presenza di Dio onnipotente negli eventi del mondo
https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9749-la-presenza-di-dio-onnipotente-negli-eventi-del-mondo-prima-parte-di-cinque.html

- 20-07-22 Il coraggio di dire la verità
https://www.thebongiovannifamily.it/cronache/cronache-dalle-arche/cronache-dalle-arche-2022/9501-il-coraggio-di-dire-la-verita.html