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medicos_s_frontera_01«CONTRO LA FAME IL CIBO NON BASTA». MSF: LA POLITICA FACCIA QUALCOSA
Campagna globale di Medici senza Frontiere: foto, video, clic online per combattere la malnutrizione
ROMA -Il cibo non basta. Contro la fame serve altro. Un impegno delle istituzioni per esempio, affinché rimettano mano alle politiche degli aiuti umanitari internazionali. E per ricordare a tutti che ancora milioni di bambini muoiono di fame nel mondo e sono uccisi dalla malnutrizione. Medici senza frontiere porta a Roma la sua mostra «Starved for attention: il cibo non basta» realizzata dall'associazione umanitaria Premio Nobel per la pace 1999 e dall'agenzia fotografica VII (Seven) in collaborazione con LG Electronics.
CAMPAGNA GLOBALE - Scatti da tutto il mondo. Messico, Burkina Faso, India, Gibuti, Congo, Bangladesh, perfino gli Stati Uniti: bambini e mamme che hanno fame. Che muoiono e che invece potrebbero essere salvati. Le stime parlano di 195milioni di piccoli affetti da malnutrizione. Otto milioni di bambini uccisi ogni anno, un terzo di loro ha meno di 5 anni.
Magari qualcuno se li è dimenticati. E allora Medici senza Frontiere rinfresca la memoria, li fa fotografare e li porta in giro per il mondo. E lancia una petizione su internet per chiedere che gli aiuti alimentari rispettino gli standard nutrizionali di cui i bambini hanno bisogno: www.starvedforattention.org/take-action.php.
«Contro la fame il cibo non basta»
LA MOSTRA - Le loro immagini sono arrivate a Roma, alla Centrale Montemartini, in mostra dall'8 al 16 ottobre (aperta dal martedì alla domenica dalle 9 alle 19, chiusura il lunedì). Ma non è solo una mostra. «Vogliamo sfidare l'abituale approccio rispetto al trattamento della malnutrizione - spiegano a Medici senza Frontiere». La fame è rappresentata in tutti i suoi volti: bambini denutriti, ma anche mamme assistite da operatori umanitari, l'organizzazione della consegna del cibo e il successo dei programmi di prevenzione in Messico e Stati Uniti. A sottolineare che la fame si può vincere. «Starved for attention sottolinea che ciò è possibile, concentrandosi sulle strategie per combattere la malnutrizione applicate ogni giorno con successo in molti Paesi e su come possano e debbano essere ampliate».
TUTTI AL SENATO - E per risvegliare qualche coscienza assopita, in occasione del 16 ottobre, Giornata Mondiale dell'alimentazione, Medici senza Frontiere e la Comunità di Sant'Egidio con la Commissione straordinaria per i diritti umani al Senato organizzano il 14 ottobre un incontro dal titolo «Fame di denuncia: perché il cibo non basta». Ne discuteranno Kostas Moschochoritis, direttore generale di MSF Italia; Mario Marazziti, portavoce Comunità di Sant'Egidio; Gianfranco De Maio, Medical Advisor MSF Italia; Paola Germano, coordinatore Progetto Dream Comunità Sant’Egidio; Josette Sheeran, Direttore Esecutivo World Food Programme; Elisabetta Belloni, Direttore Generale della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri (giovedì 14 ottobre dalle ore 15 alle 17 Aula della Commissione Difesa del Senato Via degli Staderari 4, Roma).
05 ottobre 2010 – Corriere della Sera