Di Erika Pais
Queste sono le parole pronunciate al vertice di Rio dal Presidente della Repubblica Orientale dell'Uruguay, al quale inviammo una lettera quando assunse la presidenza, lettera che è stata opportunamente divulgata anche a mezzo stampa.   
Le sue parole sembrerebbero riflettere il nostro stesso pensiero e modo di sentire per quanto riguarda la situazione mondiale e l'umanità, la politica estera ed il nostro futuro, parole che in molti accoglieranno con approvazione. Ma se leggiamo un po’ la sua storia e l'ideologia che lo portarono a essere rinchiuso in carcere per oltre 15 anni prima e durante la dittatura che devastò il Sudamerica, José Mujica esprime soltanto un discorso da ex combattente Tupamaro, parole belle che a molti sembreranno veritiere, ma parole che non coincidono precisamente con il suo modo di amministrare il nostro paese. Un presidente che sta vendendo il nostro suolo ed il nostro futuro alle transnazionali e agli stranieri perché "preferisce avere pane oggi e non terra domani", una persona che parla del futuro del pianeta, ma che sta consegnando le terre allo sfruttamento minerario a cielo aperto e che censura la stampa che svolge il compito di informare, non è qualcuno che, a mio intendere, è coerente con questo discorso. Ma bisogna ammettere che almeno il suo discorso sveglierà  molti e chissà che non possa succedere che ascolti se stesso e prenda coscienza..  

http://www.youtube.com/watch?v=3cQgONgTupo&;feature=youtu.be

Erika País

2 de julio 2012