Non restare davanti alla mia tomba a piangere,
io non sono lì, non dormo.
Ora sono i mille venti che soffiano.
Sono i riflessi scintillanti sulla neve.
Sono la luce del sole che fa maturare il grano.
Sono la dolce pioggia dell'autunno.
Quando ti svegli nella pace del mattino,
sono il rapido movimento
degli uccelli che volteggiano in cerchio nel cielo.
Sono le dolci stelle che brillano nella notte.
Non restare davanti alla mia tomba a piangere:
io non sono lì, sono dappertutto;
vivo ...
Mary Elizabeth Frye, 1932