Di Erika País.
Qualche anno fa, quando ancora Giorgio abitava a Montevideo,  in Uruguay, avevamo in progetto un programma di radio che potesse essere ascoltato in tutto il paese. Progetto che abbiamo dovuto rimandare per i costi elevati che le radio più importanti ci chiedevano per concederci uno spazio. La tematica spirituale ed esoterica non era particolarmente richiesta e la barriera economica era un modo di assicurarsi che questi temi non trovassero spazi per essere diffusi.
Invece, proprio un anno fa, grazie ad un contatto di Jean Georges Almendras, Radio Sarandí ci offrì uno spazio.

Così ci siamo impegnati nella divulgazione della Verità. Da un punto di vista professionale e di ricerca per tutto l’anno ci siamo addentrati  nel meraviglioso mondo della spiritualità, non soltanto dalla prospettiva contemplata dal messaggio divulgato da Giorgio Bongiovanni, ma offrendo un incentivo per stimolare la coscienza verso un cambiamento che porti al risveglio.

Molti gli ospiti che abbiamo intervistato nei nostri studi e diverse le tematiche affrontate, concetti e filosofie hanno trovato spazio per richiamare le anime. Giorgio Bongiovanni, Jaime Maussan, Pier Giorgio Caria, Flavio Ciucani, rappresentanti di Sai Baba, la massoneria, la cultura celtica, lo yoga, i gioielli olistici, la forza aerea attraverso la Cridovni, astronomi, scultori, professori, scrittori e persone, tutte unite da un unico microfono.

Ognuno di loro ha avuto l'opportunità di essere ascoltato da una numerosa audience che ci segue ogni sabato e che ci dice che il programma è breve, che dovrebbe durare di più. Per noi è un obbiettivo raggiunto, non senza sforzo e fatica, grazie a molti fratelli di tutto il mondo che ci sostengono giorno per giorno. Riuscire a trasmettere quella parte del messaggio che pochi conoscono ci riempie di gioia. perché il nostro amato messaggio, quello di cui ci nutriamo quotidianamente, che ci ha fatto crescere, parla di Giorgio, di Eugenio, delle loro missioni, degli E.T, della Madonna, del Maestro, ma l’essenza che lo caratterizza è proprio la diversità, la tolleranza e l'unione di tutte quelle persone che lottano, ognuno alla propria maniera, per un mondo Giusto in attesa che il Cristo Ritorni a raccogliere i Suoi.  

Un anno che segna un inizio, perché ci saranno sempre più attività, moltissime prove e centinaia di sfide, solo chiediamo ai nostri fratelli e sorelle di tutto il mondo di condividere con noi la loro forza e di unirci in un solo discorso carico di Amore, di Giustizia e di Vittoria.    

Erika País.     
2 agosto 2012