Di  Lorella Placidi e Mara Della Coletta

Il 31 maggio presso l’Auditorium Comunale di Brugnera si è svolta la conferenza organizzata dall’Assessore all’associazionismo Dino Carniello - “Il nuovo tempo” l’energia si manifesta - con il ricercatore e documentarista Pier Giorgio Caria  e la contattista Marina Tonini.
Pian piano la sala ha cominciato a riempirsi. L’assessore Carniello ha presentato Pier Giorgio e Marina ad un pubblico di circa 200 persone spiegando che con questa conferenza realizzava un suo sogno cioè riportare Pier Giorgio a Brugnera, infatti la precedente del settembre 2012 “Storia degli oggetti volanti non identificati (UFO) “era stata un successo, coadiuvando al tema della serata l’esperienza vissuta da una contattista. Non sono mancati i suoi ringraziamenti all’associazione Terra Mater, della quale i nostri amici  Maria Marzullo e Antonio Caldarelli sono Presidente l’una e tesoriere l’altro, la quale ha contribuito alla realizzazione dell’evento.

 

“Non è nostra responsabilità convincere. La nostra responsabilità è informare”.  
Con questo prologo Pier Giorgio inizia il suo intervento. Prosegue: Il 2013 è iniziato in maniera abbastanza impattante.
Forse l’Italia per motivi particolari è una specie di avanguardia nel grande flusso di cambiamenti che stanno accadendo nel mondo. Lo abbiamo visto nel campo della politica con l’avvento del movimento 5 stelle, con “l’abdicazione” di Papa Benedetto XVI, l’avvento di Papa Francesco e le sue nuove metodologie di approccio al pubblico, con il tempo assolutamente anomalo… C’è un cambiamento in atto che sta involucrando l’Umanità in tutti i suoi aspetti: sociale, climatico e planetario.La profezia Maya parla di un grande cambiamento che avrebbe vissuto l’umanità ed è un ciclo che sarebbe durato molti anni. Sono stato in varie comunità maya del Guatemala e del Messico, in diverse antiche città come Chichen Itzá, Palenque ed ho visto reperti che portavano la data del 2012. Il 21 dic.2012 era la fine di un ciclo calendariale iniziato il 3114 avanti Cristo  durato 5125 anni. Chiamavano questi cicli “sole”. Dopo il 21 dic.2012 è iniziato un nuovo ciclo, un nuovo “sole”, una nuova Era chiamata sesto sole. In questa fase di transito tra il vecchio sole ed il nuovo sole, in un ciclo che sarebbe durato vari anni nel quale siamo pienamente inseriti in questo momento, sarebbero accadute delle cose importanti. Una delle profezie Maya è legata al contatto cosmico. I Maya sapevano per certo che non solo l’Universo era abitato da Civiltà che viaggiano nel cosmo ma sapevano cosa avrebbero fatto queste civiltà in relazione alla nostra Umanità. Questa profezia è contenuta in un codice che si trova custodito in Germania nella città di Dresda. Un codice di più di 70 pagine abbastanza grandi. Voi sapete che i conquistadores spagnoli hanno distrutto quasi tutto. I Codici Maya tutt’ora esistenti sono meno di 10. I Maya erano dei grandissimi matematici e astronomi infatti il Codice Dresda è soprattutto il codice dell’eclissi. Ci sono pochissimi secondi di scarto tra i calcoli dei Maya che fecero secoli fa  e le eclissi che si stanno manifestando nei tempi moderni. Pier mostra una delle pagine dove viene raffigurata la morte che ammonisce l’Umanità. “Guai a voi della Terra, verrà la fine dei cavalieri giaguaro e l’inizio di una nuova Era che sorgerà sulle ceneri della precedente e sarà il tempo dell’incontro con i Signori delle stelle.”
Nel Codice si trova anche una data, l’11 luglio 1991. Per i Maya le eclissi erano dei variatori che appunto  variano l’energia del sistema per riequilibrarlo.  I Signori delle stelle daranno una manifestazione pubblica, un segno visibile sopra i territori dove loro hanno vissuto, il Messico. Da quel giorno inizia la fase finale dove questi Esseri attraverso un processo di sensibilizzazione dell’Umanità con le loro manifestazioni prenderanno contatto pubblico e palese con tutto il mondo. I Maya usano un termine “Signori delle stelle”. E’ poetico ma in realtà se lo rileggiamo da un punto di vista tecnico vuole dire: coloro che governano il viaggio interstellare. Padroni del volo interstellare è un concetto che dal punto di vista strategico militare significa molte cose. Noi oggi mandiamo nello spazio dei mezzi che per volare usano il combustibile ma il viaggio spaziale non è tanto un problema tecnico, quale motore o che energia, la maggiore difficoltà del volo spaziale, e a maggior ragione del volo interstellare, è mantenere gli astronauti vivi, sani, farli arrivare nel punto programmato e farli tornare a casa. Noi, nonostante abbiamo l’energia atomica e siamo stati sulla Luna, abbiamo gravissime difficoltà ad andare su Marte perché non sappiamo come far mantenere in salute i nostri astronauti. Soprattutto la salute psichica. Mesi e mesi nello spazio, non poter vedere fisicamente  la Terra dispersi in un piccolo guscio metallico nel buio infinito, arrivare in un pianeta sconosciuto… non abbiamo ancora scoperto tutto del nostro Pianeta figuriamoci cosa possa essere un mondo alieno. Le civiltà che hanno acquisito la possibilità di fare viaggi interstellari hanno non solo conoscenze della tecnica ma anche della vita. Quando parliamo di “Signori delle stelle” parliamo di esseri potenti anche dal punto di vista bellico militare perché hanno sicuramente disponibili delle energie ed una conoscenza scientifica, medica, psicologica ecc… per noi inimmaginabile.

Siamo ignoranti in un modo inaudibile in confronto a queste Civiltà che ci onorano della loro visita. L’arroganza che acceca i nostri occhi  ci fa pensare che siamo unici, superiori e questo è il classico atteggiamento di chi ha paura, di chi non conosce la vita. Una paura che non ha ragione di essere perché, per logica, se il loro scopo fosse stato conquistarci saremmo già alla loro mercé da molto tempo. Invece il nostro modello di vita non è “esportabile”. Fin d’ora ha prodotto morte e sottomissione per i più e potere e arroganza per alcuni esseri che nel vortice della loro cosciente malvagità dominano contro ogni regola anche contro la sopravvivenza della loro stessa vita.

Pier Giorgio continua la sua esposizione frutto di una vita spesa affinché il fenomeno ufologico trovasse il suo coerente e giusto significato. Significato che si completa con l’esperienza di Giorgio Bongiovanni stigmatizzato a Fatima nel 1989 che Pier introduce al termine della sua dettagliata relazione prima di una gradita sorpresa. Dopo alcuni tentativi riesce a collegarsi telefonicamente con Giorgio Bongiovanni.

Giorgio: Buona sera a tutti. Sono a disposizione.

 

Pier Giorgio: Giorgio, la situazione del mondo è grave. Io ho parlato dei problemi del mondo e del fatto che questi bellissimi Esseri che tu vedi e che ti parlano sono qui per aiutarci. Cosa puoi dire in merito a questo.
Giorgio: Oggi ho letto un articolo del Dalai Lama, capo spirituale del Tibet, che riconosce la presenza degli extraterrestri il quale dice che esistono e sono come noi. E’ una bella notizia perché fin d’ora nessun Capo Spirituale si era pronunciato così chiaramente. Non è un caso. Niente è a caso.

Pier Giorgio: Tra l’altro Padre Pio ne parlò se non erro. Giusto?

Giorgio: Certamente. In una dichiarazione. Ma non così ufficiale come l’ha detto il Dalai Lama. Proprio ieri scrivevo un messaggio di queste potenze Celesti che sono inorriditi, basiti, esterrefatti, tristi e addolorati nel vedere che l’uomo degenera sempre più giorno per giorno. Praticamente tutta la nostra più avanzata tecnologia, telefonini, computer e quant’altro è frutto di centinaia di milioni di bambini schiavi. Questo fa rimanere esterrefatti e stupiti questi Esseri che ci considerano dei mostri. ‘Come potete permettere che qualche centinaio di milioni di persone  vivano del necessario, pochissimi nella ricchezza e miliardi di esseri umani vivano schiavi nella fame, nella miseria e nella guerra.’ Questi Esseri dicono che questo provocherà quello che è successo nella Bibbia col diluvio universale e con Sodoma e Gomorra. Non meravigliatevi se succederà di nuovo. Questo è l’ultimo messaggio che ho ricevuto. Loro hanno un piano preciso per fermare l’olocausto che l’Anticristo vuole porre in essere.

Pier Giorgio: Quindi confermi che la loro missione è di pace?

Giorgio: La loro missione è di pace perchè se avessero voluto aggredirci l’avrebbero potuto fare già migliaia di anni fa. Sono anche ubbidienti alla Volontà Divina perché potevano intervenire anche per giustizia annientando il genere umano che sta distruggendo la Terra. Non stanno intervenendo  perché ci vogliono aggredire, quindi non vogliono invaderci e non vogliono intervenire per giustizia nei confronti di chi è perseguitato e chi soffre perché ubbidiscono alla Volontà Divina cioè Dio. Quello che voi chiamate Dio e che loro chiamano Intelligenza Suprema.

 

Pier Giorgio: Loro cercano la qualità nel mondo?

Giorgio: Si. Già ce l’hanno perché ci sono milioni di persone che sono giuste, lavorano a favore della vita. Non sono moltissime ma ci sono.

 

Pier Giorgio: Loro aiuteranno queste persone?

Giorgio: Si. Perché è stato detto che il Figlio avrebbe  instaurato sulla terra il regno di Dio. La mia missione è annunciare la seconda venuta di Cristo. Anche la tua perché tu prepari la gente ad accogliere questi Esseri che sono quelli che anticipano la venuta di Cristo.

 

Pier Giorgio: Quindi c’è una concomitanza che è quella che tu vivi poi come esperienza di stigmatizzato e contattista.

Giorgio: Certo. C’è una relazione tra la presenza di questi Esseri e la seconda prossima venuta di Gesù sulla Terra.

 

Pier Giorgio: In un certo qual modo questi Esseri sono anche protagonisti della profezia, la interpretano. Ne sono gli attori.

Giorgio per far comprendere meglio parla del momento in cui Gesù è davanti a Pilato il quale gli chiede ‘Tu sei il Re dei Giudei?’ Gesù risponde: "Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù”.

 

Giorgio: Sono Esseri che non sono di questo mondo. Sono proprio quegli Esseri.

 

Pier Giorgio: Dobbiamo avere fede e certezza che una parte positiva dell’Umanità si salverà. Vuoi dare un ultimo messaggio?

Giorgio: Voglio bene a tutti. Resistere, resistere, resistere.
 
Ora è il momento di Marina Tonini.Marina Tonini da qualche anno rende pubbliche le sue esperienze di contatto con esseri venuti da Sirio B, partecipando a vari programmi televisivi nazionali e conferenze in tutta Italia. Con estrema chiarezza ed emozione Marina ha reso partecipe il pubblico di ciò che ha cambiato radicalmente la sua vita, una sofferente esperienza personale che ha coinvolto lei e suo figlio. Da questa profonda esperienza il suo cuore si è aperto al contatto con  queste intelligenze superiori provenienti da altri pianeti. Ella, ad un certo punto della sua esposizione, ci conduce alla condivisione di un abbraccio con l’intento di trasmetterci e di farci meglio capire le intenzioni di questi meravigliosi Esseri.
Concludiamo questo nostro riepilogo della bellissima conferenza con una frase di Marina Tonini:
“Lasciamo andare il flusso dell’amore per concepire un’esistenza differente”.

 

02/06/2013
Lorella Placidi e Mara Della Coletta