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maramimi2Di Mara Testasecca
Continua la missione in Sicilia, fatta di incontri, di vita di redazione, di visite ai tribunali e di partecipazioni a processi in corso, una vita di attento studio e di ricerche…corollata da scambi e da incontri spirituali ai quali partecipano anime nuove, persone preparate e impegnate nel sociale che intendono incontrare personalmente Giorgio Bongiovanni. L’appuntamento di oggi 16 giugno 2013 è all’arca di Belpasso, a pochi Km da Nicolosi, città alle pendici dell’Etna dove è vissuto per tanti anni Eugenio Siragusa, ben noto famoso contattista, nonchè padre spirituale di Giorgio Bongiovanni.
Giunge da Palermo notizia dell’ennesima sanguinazione di Giorgio, un uomo ferito nel corpo dalle ferite della passione di Cristo, un uomo che non demorde e che non ha dove poggiare il capo, un rivoluzionario dei nostri tempi innamorato dei valori universali di Cristo e della vita, una vita spesa a seminare conoscenza e ad amare, e spendersi totalmente per infondere in chi lo riconosce e si identifica con i valori portanti del suo messaggio quella scintilla di verità che diventa poi fiamma se la si alimenta con la sete di giustizia per ogni essere vivente di questo pianeta.
In queste occasioni si collegano le sedi operative dell'Italia e anche del Sud America. Le distanze si annullano in un istante, perché ciascuno dei presenti sa bene cosa sta facendo l’altro, come sono organizzati gli uffici, quali sono le attività e le iniziative che vengono portate avanti, sempre grazie a quella fiamma custodita dentro, nel profondo del nostro animo.
 
Giorgio apre la riunione con notizie e aggiornamenti. Riferisce di Antonio Urzi che in questi giorni partecipa come invitato e relatore speciale ad un importante congresso internazionale di Ufologia in Brasile. La sua missione non è solo quella di filmare astronavi straordinarie, ma anche spiegare che gli esseri che ci visitano non sono negativi come vogliono farci credere. L’informazione è vergognosamente manipolata e il “nostro” Antonio Urzi è in grado di portare chiarezza su questo vista la sua crescita, il suo discernimento, ed il suo riferimento spirituale che è Giorgio come dichiara lui stesso. Altra notizia del giorno riguarda la figura di Papa Francesco in relazione alla Chiesa Cattolica Apostolica e giocoforza al Cristo. È scattata una violenta e sibillina campagna di denigrazione, per confondere le menti dei fedeli e forse per eliminare Papa Francesco che sta rilasciando dichiarazioni scomode e mai rilasciate da nessun Papa che la storia annoveri. Giorgio fa riferimento alla lettera che Celentano ha scritto in questi giorni a Messori, storico scrittore vaticanista, ospite della trasmissione “Porta a Porta”. Messori non si è limitato a sminuire il richiamo di Papa Francesco per una Chiesa povera, ma ha affermato alla trasmissione della RAI Nazionale che il Cristo è stato un benestante, che aveva il suo giro di soldi con l'infelice traslato ai nostri tempi per dire che vestiva Armani. (leggi messaggio del 14 giugno http://www.giorgiobongiovanni.it/messaggi-2013/4960-vittorio-messori-e-il-cardinale-bellarmino.html). Messori oggi come il sanguinario Bellarmino del 1600, il principale accusatore del filosofo Giordano Bruno che lo andava a trovare nel carcere per dissertare con lui che era necessario che la Chiesa fosse ricca, come necessaria era la tortura per stroncare sul nascere le “eretiche” idee di critica al potere e all'opulenza della Chiesa.
Senza stancarsi mai Giorgio spiega ai giovani presenti il senso attuale della nostra missione: divulgare e testimoniare i segni che si manifesteranno a breve sempre di più sia nei cieli che sulla terra, a tal punto che tanta, tantissima gente (milioni) vorrà sapere cosa sta accadendo, ma nessuno lo spiegherà loro, quindi si rivolgeranno a noi e a quelli come noi sparsi in tutto il pianeta che sapranno cosa dire.
 
“Voi/noi sarete/saremo cercati da questa moltitudine di persone - afferma Giorgio - e ci dobbiamo preparare, comprendere se saremo in grado di farlo o no, perché tutti sanno da tempo chi siamo e cosa facciamo in qualsiasi ambito... tutti sanno che ci interessiamo a queste tematiche e a differenza del passato l’opinione della gente è cambiata. Dovete sapere ad esempio che le visite sul sito ufficiale di Giorgio Bongiovanni aumentano in modo esponenziale in concomitanza di eventi straordinari come ad esempio quando ci sono state le dimissioni di Papa Benedetto XVI, quindi immaginate in caso di manifestazione in massa di astronavi! La mia missione è entrata nella sua fase conclusiva, e accadranno tanti fatti eclatanti insieme a terremoti e cataclismi, e toccherà a voi spiegare al mondo intero il significato della eclatante e globale manifestazione della presenza extraterrestre, che io credo che avverrà prima del Ritorno di Cristo. Si dovrà spiegare alle persone che per sopravvivere e andare avanti sarà necessario essere solidali e portatori di valori universali. Ma non saremo soli in questa fase perché i fratelli cosmici saranno con noi, quindi non avremo bisogno nè di armi nè di sponsor per testimoniare la verità!”
 
A tutti è stata data la possibilità di intervenire e di chiedere, e si è spaziato dalla spiritualità al fronte della legalità e dell'antimafia; dalle scellerate scelte politiche al senso della vita oltre la vita; dal rispetto degli animali alla deplorevole sperimentazione "medica" su cavie animali... all'accanimento terapeutico; dal rispetto della vita alla denuncia dei corrotti che servono Satana, ... al prof Malanga.
Per il comune pensare leggere gli eventi, ricollegare quanto l'uomo ha diabolicamente scollegato (dividit et impera) rappresenta un delirio; per Giorgio Bongiovanni rappresenta la chiave per azzerare tutto e poter ripartire a capire qualcosa di questa vita.
Presenti alla riunione 2 signore attiviste e sostenitrici del movimento di Ingroia, che in questi giorni ha annunciato di lasciare definitivamente la magistratura. Giorgio chiarisce che sì si è dimesso, ma in verità il "partigiano della Costituzione" è stato "cacciato dal CSM " giocoforza dalla magistratura, per aver toccato certi "fili ad alta tensione" dell’intreccio tra stato e mafia. La verità è che si intende mettere le mani sulla Costituzione, e Ingroia ha impostato la sua trascorsa campagna elettorale perchè vuole evitare questo.
 
"Io so che il male è forte e la sua arma speciale è l’inganno, ma è l’uomo che lo alimenta, che ha scelto di servire Satana, ecco perché il potere di questi aumenta, ma l’elemento - per noi salvifico- è che il maestro Gesù Cristo sta per ritornare. Assodato questo noi dobbiamo essere gioiosi in questa battaglia, anche se costa la vita come accadeva ai primi cristiani che venivano perseguitati e uccisi nelle arene romane. Il nostro Re sta per tornare, ...è vero che soffriamo, ma il nostro spirito è salvo. Le difficoltà economiche ci sono e non sono poche, ma la nostra anima è salva se Cristo è in noi, ...noi che con un sorriso e una lacrima aspettiamo il Suo Ritorno e dobbiamo volere giustizia per tutti coloro che soffrono ingiustamente, come le migliaia di bimbi innocenti che muoiono di fame e di sete.”
 
Partigiani della Costituzione, difensori della vita, è tra tutta la massa di popolazione che siamo che dobbiamo cercarci, ritrovarci, riunirci in Cristo e per Cristo, per cancellare l'obbrobrio di millenni di storia.
Giorgio Bongiovanni si rivolge ai ragazzi e agli uomini di domani affinché il valore dei giusti di questo mondo non venga disperso dall'ignoranza che avanza e dalla miseria della condizione umana, in attesa del Ritorno promesso del Maestro Gesù Cristo.
 
Mara Testasecca
16 Giugno 2013