Di Simona Sibilla

Venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 giugno 2013 abbiamo partecipato come relatori ad un grande convegno internazionale sul tema extraterrestre e i contattati, tenutosi nella città di Florianòpolis, situata in un'isola fantastica davanti le coste del Brasile, meta turistica d'eccellenza considerata la città delle 42 spiagge, dove mare, monti e tratti di foresta tropicale atlantica formano uno scenario meraviglioso.

 

   

Il convegno, dal titolo "I Fòrum Mundial de Contatados", si è svolto all'interno di un hotel caratteristico del posto, il "Sesc Cacupè", organizzato dal noto ricercatore brasiliano Ademar J. Gevaerd, grande amico di Giorgio Bongiovanni e Pier Giorgio Caria.
Un incontro fantastico ed indimenticabile, dove il tema centrale è stato il contatto con civiltà intelligenti provenienti dal cosmo.
Tanti i relatori, suddivisi tra testimoni oculari di eventi di origine extraterrestre, contattati e ricercatori accreditati, tra cui ricordiamo:

Asis, contattato peruviano molto conosciuto in latino America, che fin da piccolo ha relazioni con esseri extraterrestri, Bianca Oliveira in contatto con entità dall'aspetto umano, Robert Salas colonnello americano che denuncia la presenza di navi extraterrestre nei pressi di arsenali militari nucleari degli Stati Uniti, Rodrigo Bravo il maggior testimone e ricercatore UFO per conto dei militari cileni, Wellaide Cicim dottoressa impegnata con militari nella ricerca sistematica sui fenomeni sconosciuti dei "chupa cabras" in Amazonia, David Jacobs specializzato sui "prelievi" umani da parte di esseri extraterrestri, Eduardo Grosso ricercatore argentino, Gilda Moura, Leonardo Martins, Marco Petit e Monica Medeiros quest'ultimi implicati nello studio e ricerca sul fenomeno del contatto cosmico in generale.
Purtroppo è mancato all'appello il noto Travis Walton, molto conosciuto nell'ambiente della ricerca ufologica mondiale per aver vissuto esperienze di contatto con esseri extraterrestri ed essere salito a bordo sulla loro nave spaziale per essere monitorizzato.

Ma partiamo dall'inizio, giovedì mattina alle prime luci dell'alba ci rechiamo all'aereoporto di Linate, un viaggio lunghissimo della durata di più di 20 ore, con prima tappa a Madrid, da Madrid volo di 10 ore con scalo a Rio de Janeiro, per poi sostare 6 ore in attesa dell'imbarco con il terzo volo direzione Florianòpolis, la nostra meta.
Arriviamo stremati ma felici di essere giunti a destinazione, l'obbiettivo: portare testimonianza della Verità, della nostra esperienza con il Cielo e del messaggio che Giorgio Bongiovanni ci ha trasmesso.
Dopo due ore di volo atterriamo finalmente a Florianòpolis. Ad aspettarci all'arrivo, un responsabile dell'evento.
Giungiamo all'hotel dopo circa 40 minuti di viaggio in auto.

La mattina successiva, pronti per una ricca colazione a base di ottima frutta tropicale. Nemmeno il tempo di finire, si avvicinano al tavolo alcuni giornalisti per le prime interviste e insieme a loro incontriamo finalmente  Ademar Gevaerd che ci abbraccia calorosamente dandoci il benvenuto.
La giornata si apre con uno splendido sole e con un clima del tutto primaverile nonostante l'autunno in Brasile sia già iniziato, tra incontri con appassionati della tematica extraterrestre e nostri simpatizzanti amici del web, interviste per tv nazionali, radiofoniche e per la stampa locale e nazionale, arriviamo a sera, dove inizia il congresso ufficialmente con la presentazione di tutti i relatori al pubblico presente, circa 500 persone provenienti da tutta America.

 

 

Passa così la prima giornata a Florianòpolis  tra interviste ed incontri, senza sosta, al punto di mangiare quasi niente a pranzo!
Antonio racconta ai giornalisti la sua esperienza con gli esseri extraterrestri, che fin da piccolo lo visitano, le sue incredibili riprese filmate, il suo incontro con me e la nostra esperienza con il Cielo, ricominciata per entrambi da 13 anni ad oggi, fino all'incontro con Giorgio Bongiovanni che consideriamo il nostro padre spirituale, senza tralasciare l'aspetto più importante che lega noi tutti: il ritorno di Cristo con le sue milizie celesti, tema centrale e fondamentale di ogni intervista.
Tanta la curiosità da parte dei giornalisti, dove spesso il dubbio trapelava dai volti di alcuni, dubbi che mano a mano svanivano per l'ottima spiegazione che Antonio dava ad ogni domanda, stimolando loro a fare sempre più domande e così andando avanti per minuti e minuti… ma è sempre così, l'argomento in questione suscita così tanta curiosità che anche il più professionale dei giornalisti diventa come un bambino quando si trova davanti ad un dolcetto.

Durante la giornata, avviene l'incontro con Asis, un contattato peruviano coetaneo di Antonio, che per certi aspetti vive la stessa esperienza, a differenza che lui sostiene di incontrarli spesso sul piano fisico e di visitare le loro astronavi, portando però poche evidenze video. Antonio invece, come ben sappiamo, produce molti documenti filmati e fotografici, a prova della presenza dei fratelli dello spazio, e incontra gli esseri solo sul piano astrale e, raramente, ha esperienze dirette con esseri di tipo "grigio". Questi ultimi io li conosco da sempre e ho con loro incontri anche fisici.

 

 

Parte di alcune interviste:

http://diariocatarinense.clicrbs.com.br/sc/geral/noticia/2013/06/somos-ligados-a-uma-civilizacao-extraterrestre-por-um-fio-de-energia-diz-italiano-em-forum-de-contatados-4170658.html
http://issuu.com/zerojornal/docs/zero_junho  (pagina 13 servizio nostro e di Asis)

 

FOTO TRATTE DA ALCUNE INTERVISTE DEL VENERDÌ 14,
GIORNO DELL'INAUGURAZIONE DELL'EVENTO:

Anche la giornata di sabato si articola tra incontri con simpatizzanti, interviste tv, radiofoniche e interviste per la stampa locale. Arriviamo alla sera distrutti ma felici di aver dato ancora una volta la testimonianza della nostra fantastica esperienza con il Cielo.
Alla sera cena insieme con i ricercatori e tutti i presenti iscritti al convegno.
Al tavolo con me ed Antonio c’era la ricercatrice argentina Andrea Perez Simondini e il contattato Asis. Andrea Simondini è molto simpatica e ci ricorda moltissimo la nostra amica Erika Pais, dell'Uruguay, ha lo stesso identico modo di fare e di scherzare, idem per Asis, un ragazzo cordiale che ha una esperienza bellissima con il Cielo. Passiamo la sera a scambiarci idee e opinioni aspettando l’ora tarda per fare appostamenti notturni con tutto il gruppo di Ademar Gevaerd, cosa che, alla fine, non è stato possibile fare a causa della pioggia, che per tutto il giorno è precipitata copiosa.

      

Il grande giorno è arrivato. Sono le 8 del mattino e ci troviamo nella sala della colazione. Amici conosciuti i giorni prima e appassionati del tema, si avvicinano per salutarci. La mattina passa velocemente, grazie anche alle ultime interviste:
"…La parte più importante di tutta questa vicenda è il ritorno di Gesù-Cristo in forma fisica, accompagnato da tutte le deità celesti che la storia umana ha conosciuto in passato", ripete Antonio con determinazione, "…Vedete, alla base della visita extraterrestre c'è un aspetto spirituale, che sta alla base del fenomeno. Solo con una presa di coscienza si potrà forse, entrare nella nuova era, il forse è perché siamo giunti al punto di non ritorno, e se non ci arrestiamo subito nella nostra follia, penso che avremo da soffrire più di quello che ci possiamo immaginare per il prossimo futuro. A capo di tutto c'è il Padre Creatore, che prima è giusto e poi è anche buono, e senza giustizia non ci può essere pace…proprio per questo, l'umanità è sul filo del rasoio, perché con il Padre non si scherza…"
Il pranzo è veloce e siamo entrambi un po’ agitati per questo importante intervento e per la responsabilità di rappresentare in qualche modo, l'Opera di Giorgio. Infine arriva il nostro momento.
Ademar J. Gevaerd ci presenta e saliamo sul palco. Dopo una beve introduzione, la parola va ad Antonio:

"Vivo questa esperienza da sempre, perché è parte di me, ed a prova di questo, le astronavi che vedevo sin da piccolo ovunque mi trovavo, fortunatamente oggi continuo a vederle e ad avere il privilegio di filmarle…".
Si nota un po’ di comprensibile emozione da parte di Antonio, cosa che svanisce subito dopo la presentazione di un'edizione video di 16 minuti contenente una panoramica dei migliori filmati da noi registrati dal 2003 al 2013. Dieci anni di costante ed attenta monitorizzazione dei cieli di Cinisello Balsamo, dove viviamo, ma anche la prova di anni di esperienze di contatto con esseri provenienti da altri mondi.
"Da piccolo, di giorno vedevo le Astronavi e di notte avevo esperienze con tre tipi differenti di esseri extraterrestri, quelli di tipo grigio che a volte mi facevano visita, quelli di tipo umano e raramente  esseri di luce…."
Così continua a raccontare le vicende vissute da piccolo con questa fantastica ed affascinante realtà, mentre il pubblico attento di tanto in tanto si agitava, mormorando per le immagini proiettate alle nostre spalle sullo schermo. Siamo stati gli unici a presentare video di UFO tanto nitidi e importanti.
Antonio, racconta del nostro incontro nell'anno 2000, dell'incontro determinante con Giorgio Bongiovanni e l'importanza di affiancarlo nella sua Missione. L'importanza della visita extraterrestre, l'implicazione spirituale che sta alla base del fenomeno e del contatto, e annuncia la prossima manifestazione al mondo del maestro Gesù Cristo. Numerose le domande del pubblico, a le quali Antonio risponde addentrandosi con uno spagnolo misto toscano, cosa che ha fatto sorridere molti dei presenti, ovviamente non sono mancate le battute di Urzi, al punto da far scoppiare a ridere il numeroso pubblico presente.

La mia soddisfazione più grande, è stata quella di essere stati capaci in qualche modo di portare il Messaggio che ci sta più a cuore, ovvero quello della prossima manifestazione al mondo di Cristo, anticipato dal pacifico contatto mondiale con esseri provenienti dal cosmo, perché solitamente, siamo sempre stati supportati da persone ed esperti che conoscono l'argomento da anni, come ad esempio il ricercatore nonché grande amico, Pier Giorgio Caria, con cui abbiamo avuto modo di visitare e dare testimonianza in molti paesi, come Turchia, Spagna, Portogallo, gli Stati Uniti in due occasioni, il Messico, l'Argentina e l’Uruguay. Per quanto viviamo un’esperienza profonda e quotidiana con questa realtà cosmica, è comunque difficile stare sul palco e gestirsi un ora e mezza da soli.
Comunque, anche questa avventura è passata e possiamo gridare…. Missione compiuta!!!

 

   

I nostri viaggi nel mondo hanno l'unico scopo di divulgare la Verità, e per noi viaggiare significa andare in Missione,  come Giorgio ci ha sempre ripetuto sin dalla prima volta che lo abbiamo incontrato. Ma questi viaggi eccezionali mirati alla divulgazione della Verità Cosmica si caratterizzano spesso anche per eventi incredibili, e mi riferisco alle manifestazioni nel cielo di oggetti di origine extraterrestre, sempre che il tempo e le circostanze lo permettano ovviamente. Prove evidenti ed inequivocabili del sostegno che questi nostri fratelli del Cosmo ci danno seguendoci in giro per il pianeta, oltretutto confermando che l'opera che stiamo sostenendo è di carattere Messianico, come Giorgio Bongiovanni del resto da tempo annuncia al mondo.
Così, la mattina del lunedì poco prima della partenza, subito dopo la colazione, ci isoliamo 10 minuti visto che il tempo era meraviglioso e con un sole magnifico, e…:

"Eccola Simo, vai a chiamare tutti!!"… Sopra di noi si mostra una bellissima sfera color madreperla e a volte, con tonalità di tipo metallico perché rifletteva la luce del sole. Così corro dentro a chiamare la ricercatrice argentina Andrea Perez Simondini, che era proprio al tavolo con noi. Anche le altre persone si alzano dai tavoli e si recano fuori potendo vedere così cosa stava accadendo…

Ancora una volta un ulteriore Segno dei fratelli del cosmo, un Segno importantissimo che ci conferma che la Loro presenza è costante nei cieli di tutto il pianeta.

Simona Sibilla
26 Giugno 2013