Di Jorge Costa e Claudio Rojas

Insieme al ricercatore Jorge Costa abbiamo considerato opportuno proseguire con questi insegnamenti in virtù del tempo che stiamo vivendo. In questo tempo purtroppo la gente, la gente comune, non ha coscienza, non è informata, è disinformata o non è interessata a quanto sta accadendo in un mondo che corre il rischio imminente di una guerra nucleare; questa è una cosa che ci fa quasi disperare.

Ad esempio, vediamo tutti i giorni come la guerra non accenni a diminuire, al contrario c’è una continua escalation. Le minacce dell’uso di armi nucleari sono sempre più frequenti; da un lato la NATO non sa come vincere sulla Russia, considerando che la loro più grande scommessa, che era quella economica, non è loro riuscita e che la Russia non si è indebolita, bensì si è fortificata. Quindi l’Occidente continua ad appoggiare un paese fantasma come l’Ucraina, altrimenti dovrebbe riconoscere una sconfitta e l’indebolimento dell’Alleanza Atlantica.

Questo ci dà la misura della malattia e della follia di coloro che dominano il mondo, ma la cosa più grave è che il popolo non ascolta, non vede, né tantomeno reagisce; questo panorama delinea senza alcun dubbio il nostro destino come umanità, che è senza speranza: “l’autoestinzione” della razza umana.
Ecco quindi che nella nostra disperazione continuiamo con gli Insegnamenti spirituali nel programma “Verdadera Justicia”, trasmesso dal canale comunitario EVN di Santiago del Cile.

https://www.thebongiovannifamily.it/messaggi-celesti/2023/9853-la-nuova-teologia.html

FARE LA VOLONTÀ DI DIO

Una delle cose che Lui ama di me è che io mi fido, quindi io dico anche a voi di fidarvi. Anche quando Lui mi fa soffrire io mi fido, così come quando anche voi soffrite nelle cose che vi chiede.

Io mi fido perché ho vissuto sulla mia pelle tutto questo. Quando la mia fiducia vacillava, più sprofondavo nei problemi materiali, economici o familiari, e più non mi arrivava niente. La mia famiglia mi chiedeva perché accadeva tutto questo e io rispondevo sempre così: “Perché non abbiamo fede. Il Signore vede che non mi fido di Lui”. Io in realtà mi fidavo lo stesso ma era uno sprone per loro. Quando ha visto che noi ci fidiamo ciecamente mi è arrivato mille volte di più come a Giobbe.

Dio mi aiuta anche quando sanguino e non Cristo che vuole che io sanguino. E’ il Padre che mi dà una mano. La mia missione è questa. Io vorrei che sparissero questi segni eppure ci sta chi dice che io sono un esibizionista con le stimmate. Se a me questi segni andassero via io sarei felice ma non mi tiro indietro, non mi tiro indietro nel non avere questi segni. Dopo 10mila e più sanguinazioni non ce la faccio più. Non vorrei più averli questi segni perché è durissima. Io chiedo a Dio di quali prove ha ancora bisogno perché io lo serva ma capisco a cosa servono le stimmate e si vede che devo portarle. E allora va bene, non c'è problema, mi organizzo. Io mi organizzo sempre la vita, non mi ferma niente, nemmeno la morte per questo hanno paura. Nemmeno di fronte alla morte mi fermo. Non mi tiro indietro. Se Cristo mi dovesse dare altre stimmate io me le prenderei, non le rifiuterei. È chiaro che dentro di me preferirei non portarle perché ho dolori, sono molto stanco.

Non voglio più mostrare i miei segni pubblicamente perché mi dà fastidio l'esibizionismo delle stimmate e perché quello che ho nel corpo è stato fotografato e ripreso migliaia di volte. Se il Signore me lo chiede però lo faccio, come l’ho fatto due Natali fa davanti a 500 persone, ma mi costa tantissimo.

So bene però cosa significano questi segni. Per tutti noi me compreso che vi dico queste cose, il Segno è lo scudo che ci fa vincere. Se un giorno non dovessi averle più non cambierebbe niente ma significherebbe che dovremo iniziare ad arrangiarci. Significherebbe che io continuerei a ricevere messaggi ma che la presenza di Cristo non ci sarebbe più. Quindi alla fine è meglio che ho questo segno. Vi sto dicendo la verità. Io faccio fatica ma voglio che sia fatta sempre la volontà del Padre. So che le stimmate sono il nostro scudo che uccide il maligno. Per questo la Madonna me le ha date. Ora sanguino di meno e quindi ho meno sofferenza però il corpo sanguina per altri motivi e quindi le stimmate sono devastanti ma vado avanti.

Sapete poi che le stimmate sensibilizzano le persone e quindi servono ancora. In generale sappiamo che le stimmate sono lo scudo contro il maligno perché lì c’è Gesù, piaccia o no. Gesù io lo sento stampato non solo nel corpo ma anche in tutta la mia vita. Cristo è il centro dell’universo, è la nostra vita e il nostro tutto e i Suoi segni da 33 anni sono nella mia famiglia. Sarebbe un trauma scioccante e umano avere un padre senza stimmate. Credo di aver dato tanto con le stimmate ma dall’Alto desiderano che io continui ad averle e quindi io dico si, dico che sono disponibile e sono a disposizione del Signore.

SULL’ABORTO

Io sono sempre favorevole che il bambino si porti in grembo ma la scelta spetta alla madre che è libera. Se una madre deve tenerlo e soffrire insieme al figlio è meglio che non lo tiene ma la mia fede cristiana sapete qual è. Io sono contro l’aborto per qualsiasi motivo, tranne che per motivi di violenza, coercizione o altro, però in ogni caso rispetto la scelta che fa la donna se decide di non tenere la vita che porta seguendo la legge che abbiamo e in quelle settimane in cui si può interrompere la gravidanza. E questo non tanto per la scelta, che non condivido, quanto perché uno stato di diritto non può permettere la barbarie perché comunque è un fatto così privato che verrebbe comunque portato avanti anche se per legge dovesse essere proibito. Si finirebbe quindi a vivere degli aborti clandestini come è accaduto fino a pochi anni fa in Argentina dove donne morivano per aborti clandestini.

Un vero Stato di diritto dovrebbe anche dissuadere la donna ad abortire ed assicurarle di farsene carico dopo la nascita. Questo Stato di diritto vero però non c’è perché gli uomini di stato nella maggior parte dei casi sono farabutti e quindi bisogna ricorrere a delle leggi che regolamentino l’aborto. Condivido più la regolamentazione dell’aborto, che comunque avverrebbe clandestinamente, piuttosto che uno Stato che lo vieta perché si farebbe lo stesso.

Un’altra cosa è il discorso delle droghe leggere. Lì non è un fatto personale. La mafia non ha mai controllato il discorso degli aborti mentre ha sempre controllato la droga. Quindi se uno Stato permette la vendita della droga di fatto la sta consentendo. Per questo non sono a favore della liberalizzazione delle droghe leggere. Sono d’accordo invece per una legge controllata sull’aborto perché è una scelta individuale personalissima e unica della donna che ha quella vita in pancia. Io posso dire a una donna che deve scegliere di tenere sempre il bambino e di non abortire e come Stato devo garantire alla donna anche di crescerlo e di prendermene cura se lei non può o non vuole. Il peccato in questo modo non lo commetterebbe lo Stato che assicurerebbe tutte le cure e le tutele ma in caso chi decide di abortire.

Noi dobbiamo essere uno Stato che evita la barbarie come accaduto in Argentina dove sono morte donne che hanno abortito clandestinamente.

SU MARIA MADDALENA

Lei era un’ancella della Madonna ma anche il carisma e l’anima gemella di Gesù quindi la parte femminile dell’androgino Cristo.

SUL CONTATTO EXTRATERRESTRE

Loro ci controllano e ci assistono in astrale ma anche fisicamente. Ora quando andate al cinema o in campagna o al mare o al lavoro si faranno vedere e ve lo fanno notare che sono loro perché questo rientra in un piano d’azione militare che hanno nel caso di una catastrofe come uno tsunami o il lancio di una atomica. Se questo dovesse accadere Esseri di terza e quarta dimensione prenderanno con il loro corpo alcune persone che loro vogliono. Se ti devono prendere con il tuo corpo e il tuo corpo è inquinato devono intervenire. Quindi loro intervengono fisicamente e si camuffano. Per prelevare una persona con il corpo devono utilizzare la teleportazione e ci deve essere uno di loro che lo fa.

La vostra preparazione è che intanto li incontrate e li vedete in modi come vi ho detto prima perché intanto vi faranno capire e daranno prova, a voi ma anche nella zona dove siete, che loro sono tra noi e poi per mettervi in allerta e per farvi capire di rimanere vigili. Quindi l’incontro con loro è sia un segno per dirvi che esistono e che quindi è tutto vero, sia per mettervi in allerta perché quell’Essere extraterrestre che incontrerete vi darà istruzioni per prelevarvi e vi dirà cose che ora non posso dirvi.

Loro usano la teleportazione per prelevare fisicamente. Per questo mi hanno detto di dirvi a tutti voi della confraternita che ogni tanto vi daranno segnali. Li riconoscerete anche perché loro non fumano, non bevono alcool di nessun tipo, non prendono eccitanti. Sono persone che se le vedete sono asettiche, hanno un bel sorriso, sono bellissimi, ma queste che vi do sono solo delle indicazioni fisiche. Loro non usano pastiglie o droghe. Al massimo possono bere una bevanda non alcolica e li riconoscerete anche da come vi parleranno. Sarà come incontrarvi con l’infinito.

DIO SALVA TUTTI?

“Allora i discepoli, accostatisi, gli dissero: «Perché parli loro in parabole?». Ed egli, rispondendo, disse loro: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. 12 Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell'abbondanza; ma a chiunque non ha, gli sarà tolto anche quello che ha. Perciò io parlo loro in parabole, perché vedendo non vedano, e udendo non odano né comprendano. Così si adempie in loro la profezia d'Isaia, che dice: "Voi udirete ma non intenderete; guarderete ma non vedrete. 15 Perché il cuore di questo popolo è divenuto insensibile, essi sono diventati duri d'orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore e non si convertano, e io li guarisca" (Matteo 13, 10-15)

Il Padre non vuole salvare tutta l’umanità e anche Suo Figlio che dice questo espressamente in molti passi del Vangelo tra cui questo sopra.

Perché Gesù parlava in parabole? Perché Lui sapeva che coloro che avevano nel cuore bontà e sensibilità di ascoltarlo lo avrebbero compreso. I duri di collo sentendo le parabole si sarebbero confusi, mentre i sensibili si sarebbero chiesti quale era il significato di ciò che diceva il Signore. Lo stesso accade oggi: la massa non comprende quelli come noi ma ci sono migliaia di persone che seguono il nostro messaggio. È per loro che noi siamo venuti qui. Poi sarà Cristo il solo a poter giudicare. Molti di voi hanno conosciuto Gesù e aspettavano solo il fratello venuto qui per ricordarvelo ma voi Gesù lo avete dentro.

SULL’ASTEROIDE

Non so le disposizioni attuali degli extraterrestri ma so che hanno in progetto questo piano al quale possono procedere anche prima di una guerra atomica oppure dopo. Solo Dio sa questo ma, tra le catastrofi naturali che potranno accadere, non è esclusa la caduta di un asteroide sulla Terra che varrebbe da sola tutti i maremoti e i terremoti che dovranno accadere.

Non sarebbe la prima volta che sono caduti asteroidi sulla Terra. Già ne sono caduti due che in realtà erano due lune. Una di queste ha distrutto Atlantide mentre l’altra ha distrutto il continente Lemuria che era metà Oceano Pacifico. Di quel vasto territorio è rimasta solo l’isola di Pasqua.

LA LEZIONE DI ATLANTIDE CHE L’UOMO NON HA APPRESO

L’asteroide che colpì Lemuria cadde per assestamento ed evoluzione. Era una meccanica celeste che accadde affinchè quei popoli poterono evolversi. A quei tempi vi erano i giganti che poi si sono evoluti. Il continente atlantideo è stato invece distrutto per una purificazione, un castigo di Dio. Gli atlantidei infatti possedevano tecnologia extraterrestre come la teleportazione. Quello loro è stato un test fallito perché i colonizzatori delle Pleiadi presero possesso di Atlantide e le popolazioni di quei luoghi si integrarono con gli Uomini delle Stelle. Sulla Terra vi era quindi una razza superiore: gli uomini. Con l’accoppiamento dei figli della Terra con i figli delle Stelle, uno dei tanti avvenuto nella storia del Pianeta, si creò l’antico popolo atlantideo.

Gli Atlantidei dovevano portare sulla Terra la scienza degli extraterrestri ma si corruppero. La razza nera che era magica iniziò ad offrire loro tecnologia in cambio di magia facendo leva sulla creazione di sensazioni negli atlantidei. La magia esiste!

Loro riuscirono ad amplificare con l’energia della Terra i lati sensuali e quindi la sensualità in una popolazione, quella di Atlantide, che era molto scientifica e logica e quindi aveva bisogno di bellezza, arte, sensualità. I nostri fratelli neri hanno questa spiccata qualità magica in grado di trasferire queste abilità. E così gli atlantidei ricevettero questa influenza sensibile nella mente in grado di schiacciare il popolo invece di affratellarsi. Utilizzarono la magia barattandola con la tecnologia. La Confederazione Interstellare voleva installarsi qui sulla Terra e invece questa razza umana voleva schiacciare gli altri fratelli.

Quando la situazione stava diventando incandescente ossia quando gli atlantidei con la teleportazione, che possedevano, partivano con i ‘vimana’ alla conquista degli altri continenti sulla Terra per schiacciare quei popoli, la Confederazione decise di mandare come ultimo avvertimento prima il Padre, incarnandosi nel vecchio degli antichi giorni, ucciso barbaramente, e poi 3 studenti, Hori, Nibiru, Bharat che crearono una accademia, una sorta di università di iniziati. Coloro che apprendevano quegli insegnamenti divenendo iniziati potevano così inculcare e diffondere nella popolazione una diversa versione dei fatti.

Questa era la strategia posta in essere dalla Confederazione. In quel periodo il potere di Atlantide, ormai consolidato, come oggi accade tra America e Russia, vide che questo era un ostacolo. Per prima cosa si uccise l’Antico Vegliardo che era proprio Adoniesis che aveva preso corpo lì. Nonostante le torture che subì, Egli era in grado di parlare anche con la testa staccata dal corpo. Da lì molti degli atlantidei capirono che avevano tradito il Sole che adoravano. Questo Essere Solare disse ai tre iniziati di avvertire coloro che possedevano una certa iniziazione e interesse per il loro discorso che da lì a poco sarebbe accaduta una catastrofe.

I tre iniziati di Atlantide, Hori, Nibiru e Bharat, prepararono un gruppo di iniziati i quali andarono poi nell’Eldorado. Coloro che non erano del tutto iniziati vennero fatti emigrare in Egitto, in Sardegna, in parte anche Sicilia e in tutto il Sud America che è tutto atlantideo ossia è frutto degli scampati alla catastrofe di Atlantide. I cattivi e i corrotti di quel tempo invece affondarono insieme ad Atlantide. Tutte le tecnologie più avanzate finirono sotto acqua.

Questo è il futuro che attende l’umanità anche oggi. Noi abbiamo un altro tipo di energia non meno grave che è quella nucleare e non ci sarà consentito di utilizzarla: saremo distrutti prima. L’ho detto in tutti i modi questo. Distruggeranno la nostra civiltà se noi con le atomiche vorremo distruggere la Terra e accadrà come in Atlantide. Dato che oggi siamo 8 miliardi, mentre all’epoca la popolazione era poca e tutta localizzata in un territorio preciso, ora non possono far cadere un asteroide e basta. Creeranno quindi delle catastrofi a macchia di leopardo.

Claudio Rojas y Jorge Costa
23 de Abril 2023

Allegati:

Link programa: https://youtu.be/djL4CICxnWc