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gubbio 23 marzo WORKART by Paolo Bassani

DAL CIELO ALLA TERRA

HO SCRITTO IL 5 APRILE 2024:

L’ASSOLUZIONE DI UN GIUSTO E ADONIESIS, LA SUA PATRIA IL COSMO.
IL 5 APRILE DEL 1982 VIENE ASSOLTO DA UNO DEI VOSTRI TRIBUNALI TERRESTRI EUGENIO SIRAGUSA, MIO MESSAGGERO, MIO STRUMENTO NEL MONDO NEL XX SECOLO DEL VOSTRO TEMPO.
OGGI, 5 APRILE 2024, DIAMO A CONOSCENZA DEI VOSTRI SPIRITI L’INTERVISTA DEL XX SECOLO REALIZZATA AL MIO MESSAGGERO DALLE PREZIOSE ANCELLE FRANCESCA LADY OSCAR ED ELISA RAGNI, AFFINCHÉ LA MIA PAROLA, I MIEI INSEGNAMENTI DEL COSMO E LA VERITÀ UNIVERSALE POSSANO ESSERE TESTIMONIATI.
LEGGETE LA MERAVIGLIOSA CRONACA DEL FRATELLO LUIGI BENEDETTI E VEDETE E ASCOLTATE IL VIDEO DELL’INTERVISTA.
PACE!
VOSTRO ADONIESIS

PIANETA TERRA
5 Aprile 2024
G. B.
NEGLI OCCHI DEL PADRE: ADONIESIS E LA SUA PATRIA, IL COSMO
Di Luigi Benedetti

Il protagonista dell’incontro svoltosi a Gubbio, sabato 23 marzo 2024, è Adoniesis l’immortale.

Un essere solare che è guida dei cherubini e dei serafini, archetipo di tutti gli spiriti del nostro sistema solare.
Un essere cosmico, Padre e Amico di tutti coloro che fanno la sua volontà.

Il suo infinito e incondizionato amore si compiace di discendere nella nostra dimensione e personificare certi messaggeri col fine ultimo di salvare quante più anime dal buio della morte seconda.

Con uno splendido video che mostra al mondo le vere sembianze di questo essere immortale comincia l’intervista, curata magnificamente da Francesca Panfili ed Elisa Ragni, allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni, che nelle sue esperienze mistiche viene contattato sempre più di frequente da Adoniesis.

Una dovuta introduzione riguarda però il recentissimo attentato avvenuto in Russia ai danni di moltissimi civili, ennesimo fatto che potrebbe fungere da acceleratore verso il baratro di un conflitto mondiale tra le superpotenze.

“L’attentato a Mosca è stato organizzato dall’Isis con l’appoggio dell’Ucraina ed è stata una provocazione verso il presidente Putin” - ha affermato Giorgio, spiegando che in caso di conflitto mondiale nucleare non ci saranno vincitori, perché i pochi superstiti saranno costretti a vivere in bunker atomici per tutta la vita. “Ma, almeno per ora, l’aviazione extraterrestre non permetterà lo scoppio di ordigni nucleari – continua Giorgio – ed il presidente Putin non è uno che risponde facilmente a queste provocazioni. Solo se la Nato schiererà i suoi missili in Ucraina Putin si vedrà costretto ad effettuare un attacco preventivo”.

Galilea e la Gerusalemme del XXI secolo

Di Francesca Panfili

'Adoniesis spiega la Galilea e la Gerusalemme del XXI secolo' questo è il titolo dell'ultima intervista a Giorgio Bongiovanni che si è svolta a Varese, condotta da Gloria Pedraglio e Marco Procopio lo scorso 16 marzo.

Nel corso di questo incontro Giorgio Bongiovanni ha chiarito il concetto di Galilea dei Gentili espresso nei Vangeli e trasportato oggi alla realtà che il mondo contemporaneo sta vivendo. Una realtà molto complessa e critica che vede, oltre ad una forte escalation verso la violenza, la presenza di popoli e luoghi che accolgono il messaggio di Cristo e che desiderano lottare per una società migliore. La Galilea dei Gentili di oggi è rappresentata dai luoghi dei popoli latini, soprattutto il centro e sud America, posti ricchi di sensibilità spirituale e molto più avanzati interiormente rispetto all'opulento occidente offuscato dal denaro.

Gesù era amato in Galilea, mentre era osteggiato a Gerusalemme che accusò fortemente. Proprio quello era il luogo del male più grande ma anche del bene. Oggi la Gerusalemme contemporanea è rappresentata da Palermo, come ha spiegato Giorgio Bongiovanni, luogo in cui vige uno dei più potenti sistemi criminali del mondo ma dove è possibile trovare uomini giusti, attivisti che si battono per i diritti umani e una forma di spiritualità tra le più avanzate presenti nel pianeta.

Lo scenario attuale che stiamo vivendo è caratterizzato dalla presenza di pochissimi individui che detengono una genetica non terrestre chiamata GNA, che si differenzia da quella terrestre legata ai valori della sopravvivenza e del possesso che la società imperialista e capitalista alimenta. Nonostante questo il Creatore ci manda ancora messaggi, segni e ci esorta al cambiamento. La foto del volto di Adoniesis, Essere di Luce che possiamo identificare nel Padre, ha anche questo scopo. Il suo volto è un vero e proprio messaggio che ci invita ad entrare a far parte della grande famiglia cosmica.

Il contatto con le sfere superiori avviene infatti tramite immagini pensiero in grado di risvegliare in noi un universo simbolico che, se decodificato, può portarci a sviluppare dei valori di natura superiore e non terrestre.

Il Padre e il Figlio sono tra noi, ha dichiarato più volte nel corso dell'intervista Giorgio Bongiovanni che ha anche esortato i presenti in sala a compiere la volontà di questi Esseri superiori ad imitazione di Cristo.

'Noi esistiamo solo per Dio e possiamo vivere nel bene solo se assecondiamo i progetti di Dio... dobbiamo avere l'umiltà di accettare che noi siamo stati creati e che Lui è il creatore. Non siamo uguali a Dio!' ha affermato lo stimmatizzato siciliano.

'Dovete essere pronti a lasciare tutto.
Il Padre ci insegna che dobbiamo sempre seguire il disegno di Dio. Questo è l'insegnamento del Getsemani e anche il disegno del Padre... Padre sia fatta la tua volontà. Questa è la volontà da seguire e quello che ha fatto Cristo' ha ribadito Giorgio Bongiovanni.

Cristo ci insegna che con la volontà e con la fede noi possiamo vincere sempre noi stessi. Egli poteva usare i suoi poteri ma non lo ha fatto, assecondando il disegno divino e lasciandoci il più grande degli insegnamenti.

Parlando di Dio e di Cristo, Giorgio Bongiovanni ci ha invitato a realizzare che il vero Essere a cui dobbiamo essere devoti è il Santo Spirito, causa di tutte le cose. È a Lui che si inchinano anche gli Esseri della settima dimensione. 'Il vero Padre a cui ci dobbiamo inginocchiare è il Santo Spirito poi noi lo possiamo identificare in Dio' ha detto Giorgio Bongiovanni.

Ogni cosa che viene creata dall'Increato Creatore continua ad esistere nell'eternità mutando o trasformando in caso la sua forma a seconda delle necessità evolutive della vita, proseguendo nell'eterno divenire.

Per approfondire questi ed altri importanti concetti vi invitiamo ad ascoltare l'intervista.

Con amore,

Francesca
25 Marzo 2024

Link: https://www.youtube.com/watch?v=VZO2hHwj2Yg

workart paolo bassani adoniesis non sono di questo mondo 24febDi Francesca Panfili

'Ascoltatemi sono Adoniesis e non sono di questo mondo' così è iniziata l'intervista che il ricercatore Pier Giorgio Caria ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni in questo particolare momento storico in cui il mondo vive i tempi profetizzati da Gesù Cristo 2000 anni fa.

Seppur buio, questo è il tempo della storia che il Maestro dei Maestri ha delineato nei Vangeli e nell'Apocalisse, descrivendo lo scenario odierno con dovizia di particolari. Il Signore ha parlato di annientamento del genere umano, riferendosi all'armagheddon nucleare ed ha annunciato anche grandi segni che si sarebbero manifestati in cielo e in terra nel momento della grande Rivelazione.

'Mancano ancora 2 o 3 minuti alla mezzanotte nucleare' ha affermato Giorgio Bongiovanni che ha sottolineato come sia fondamentale vivere l'apocalisse da attivisti e da sostenitori dei giusti e dalla parte degli innocenti.

'Oggi molte persone seguono il nostro messaggio perché hanno bisogno di risposte spirituali che non trovano da nessuna parte e non credono più a quello che i TG e i media propongono' ha poi proseguito lo stimmatizzato siciliano.

La vera novità, come sottolineato da Giorgio, è che l'Essere di Luce Adoniesis desidera mostrarsi al mondo.

Giorgio Daniel e Juan Alberto
Di Francesca Panfili

Prosegue il tour che Giorgio Bongiovanni sta portando avanti in giro per il mondo per presentare all'umanità che desidera conoscere gli insegnamenti di Dio e del cosmo il volto e la personalità di Adoniesis l'immortale. Questa volta Giorgio si è recato in Argentina, un altro dei luoghi sacri della Galilea dei Gentili dove ad accoglierlo c'erano tanti fratelli spirituali ed amici che seguono con fede e coraggio il messaggio DAL CIELO ALLA TERRA.

In questa occasione Giorgio ha presentato l'immagine di Adoniesis che ha divulgato alcune settimane fa al mondo, una elaborazione grafica del Genio Solare automedonte e guida della comunità giovannea nel mondo.

La presenza costante di Adoniesis negli ultimi mesi ed anni è il segno che il Padre desidera servire Suo Figlio nel mondo e traghettare le anime verso i Suoi insegnamenti.

La triade divina superiore, ovvero il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, si fa oggi sempre più tangibile tramite l'opera dell'Essere di Luce Adoniesis, un'opera che ci porta ad agire nel mondo. Come Giorgio ha ribadito più volte, non esiste spiritualità senza azione concreta in difesa e a favore della vita.

In questo mondo è tramite la conoscenza e la sperimentazione dei valori che possiamo evolvere. Anche il valore del male è funzionale a questa evoluzione dello spirito richiesta dalla Creazione stessa all'uomo. Un uomo che ha ricevuto la libertà di sperimentare anche il male per ritrovare la sua vera natura divina. Se questa libertà significa perseveranza nel male, allora ecco che nasce l'agire diabolico che oggi purtroppo permea il pianeta.

adoniesisDi Francesca Panfili

IL VIAGGIO DELLA MADRE TERRA NELL'UNIVERSO

Le musiche di Roger Waters e dell’album ‘The dark side of the moon’ dei Pink Floyd hanno introdotto la straordinaria intervista che il famoso giornalista uruguayano Georges Almendras ha fatto allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni in un luogo molto particolare posizionato proprio di fronte all’oceano, La Paloma.

Questo scenario suggestivo è stata la scenografia in cui è stato raccontato il viaggio della Madre Terra nell’universo, così come preannunciato dal titolo dell’evento. Nel luogo de La Paloma, in italiano la colomba, lo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni ebbe un incontro straordinario con il Cristo alcuni anni fa, che non a caso avvenne proprio lì, in quel lembo di terra legato all’Atlantide, un antico sogno in cui l’uomo della terra coabitava con gli abitanti delle stelle. I resti delle vibrazioni potenti di quella civiltà situata nella sua isola principale proprio di fronte all’oceano di La Paloma ancora riecheggiano nell’aria.

Questo è il contesto emozionante in cui il giornalista Almendras ha avuto modo di trattare insieme a Giorgio Bongiovanni i numerosi segni in cielo e in terra che caratterizzano questo periodo della storia. Segni che annunciano come il contatto con civiltà provenienti da altri lidi dell’universo e da altre dimensioni si approssima.

Come dimostrato dalle migliaia di documenti presenti nell’archivio privato di Giorgio Bongiovanni, la presenza extraterrestre è ormai un fatto storico accertato che oggi diviene anche un fatto politico e militare, dato che molti governi del pianeta, capeggiati dagli USA, si stanno occupando di normare e delineare la strategia da attuare rispetto al tema ufo, sempre più attuale soprattutto dopo le straordinarie esperienze documentate dal contattista messicano Juanito Juan presentate durante l’intervista.

Giorgio Marco Marsili e Elisa Ragni

Di Francesca Panfili

'L’eredità delle Pleiadi' questo è il titolo della nuova intervista che Giorgio Bongiovanni ha rilasciato a Marco Marsili ed Elisa Ragni a Gubbio.

Le Pleiadi, costellazione da sempre al centro di miti e racconti spirituali, sono legate alla famiglia spirituale giovannea i cui spiriti sono originari di questo ammasso di stelle.
“Siamo tutti figli delle stelle e quindi extraterrestri, anche i cattivi che popolano la terra sono angeli caduti che vengono da altri pianeti” dice Giorgio ad inizio intervista spiegando il valore della razza rossa originaria delle Pleiadi, caratterizzata dal valore spirituale da trasmettere al mondo.

La genetica che proviene da altri pianeti può essere trasmessa tramite la procreazione o tramite il corpo astrale e quindi attraverso l’anima che tramanda così i valori animici della genetica GNA. Ci sono molte persone che appartengono a questo pianeta terra ma che attraverso la genetica GNA possono acquisire la genetica delle razze superiori, ha spiegato Giorgio Bongiovanni nel corso dell’intervista, approfondendo il legame esistente tra la costellazione delle Pleiadi e gli indiani d’America.

I nativi d’America sono stati da sempre in contatto con gli spiriti del cosmo e con gli elementi naturali detti Zigos dagli extraterrestri. Le forze della natura entravano in connessione con loro tramite riti sciamanici ed iniziatici. Il sole per la cultura amerindiana rappresenta il perno della vita, così come riporta anche la scienza dello spirito.

Il legame tra la famiglia spirituale giovannea, la missione di Giorgio Bongiovanni e gli indiani d’America è stato sugellato diversi anni fa con l’incontro tra il grande capo indiano Standing Elk e lo stimmatizzato di Floridia. Un incontro basato su una sincera amicizia che ha portato, durante lo scorso Natale, la figlia del grande maestro indiano in Italia in visita ai gruppi spirituali della comunità di Giorgio Bongiovanni.

Nel corso dell’intervista lo stimmatizzato ha raccontato i dettagli del suo incontro con il capo tribù indiano Standing Elk durante il quale era presente anche l’extraterrestre Setun Shenar.

“I nostri fratelli indiani d’America possiedono una genetica informativa spirituale che però ha subito un massacro fortissimo. Perché? Loro pagano le conseguenze di una società perduta. Non significa che sono perduti ma significa che sono nel ciclo di una sofferenza che io definisco cristica. La loro persecuzione e il loro sterminio è stato un atto criminale della razza bianca. Attraverso il sacrificio della croce di Cristo i nativi d’America diventano di nuovo i nostri fratelli superiori a livello spirituale. Loro sono stati crocifissi e chi viene crocifisso per un ciclo purificativo o per un karma diviene automaticamente una guida o un maestro” ha spiegato Giorgio rivoluzionando il concetto di condanna e karma.

“Gli indiani d’America sono gli eletti tra noi così come i monaci tibetani che sono i maestri del terzo millennio. Loro vivono segretamente nelle alture dell’Himalaya e lo stesso fanno i nativi americani che vivono segregati nelle riserve. Per questo ho invitato Nikki, la figlia di Standing Elk che insieme ai suoi anziani mi aveva riconosciuto come una manifestazione del Bisonte Bianco” ha proseguito Giorgio.

“Non dimenticate mai che l’anticristo è di pelle bianca quindi è uno di noi e non uno di loro! Non è di pelle rossa, nera o gialla ma bianca o meticcia cioè la nostra… Siamo noi i veri cattivi così come sono cattivi coloro che appartengono ad altri popoli della terra se si sono venduti al denaro… Noi stiamo facendo la morte seconda perché non comprendiamo l’amore, la spontaneità e gli insegnamenti di quei popoli evoluti. Noi abbiamo come linguaggio solo i soldi, la borsa, il lavoro e il potere. Noi già siamo nella morte seconda. Quando divulghiamo i nostri messaggi non dobbiamo cercare nella massa ma dobbiamo ricercare la qualità. Sarà quella che viene da noi. La quantità sta facendo la morte seconda… Quando parliamo a questa società parliamo a carne morta. Certamente lo dobbiamo fare ma ci dobbiamo attendere che arriva a noi solo chi è carne morta da rispettare e tollerare ma da cui non pretendere nulla” ha detto Giorgio Bongiovanni esortandoci a parlare con i vivi e non con i morti che sotterrano i morti.

L’incontro con Nikki Sephir, figlia del capo indiano Standing Elk, ha rappresentato uno scambio di genetica e l’incontro delle quattro razze madri, ha spiegato lo stimmatizzato di Floridia. “Con il verbo Nikki ci ha trasmesso la genetica GNA con le caratteristiche dei pelle rossa e lo stesso abbiamo fatto noi trasmettendogli la scienza dello spirito. Le cose si uniscono e in questo modo diventano cosmiche” ha proseguito.

Parlando dello scenario mondiale attuale, Giorgio Bongiovanni ha affermato che oggi stiamo ancora vivendo il progetto nazista che sta programmando le tappe del nostro genocidio un po' alla volta.

Solo l’amore e Cristo potranno aiutarci a vincere la battaglia spirituale in corso che stiamo vivendo uniti ai popoli originari e nativi di questo pianeta che sanno insegnarci i valori delle leggi universali e il sacrificio cristico che stanno adempiendo per consentire il nostro riscatto.

Per approfondire questi ed altri importanti temi toccati nel corso dell’incontro vi invitiamo ad ascoltare l’intervista.

Con amore

Francesca
20 Gennaio 2024

Link: https://www.youtube.com/watch?v=fn5gTZhw_2s

Giorgio e Dario Sanfilippo

Di Francesca Panfili

Nei giorni scorsi si è svolta la quarta parte dell’intervista che Dario Sanfilippo ha fatto a Giorgio Bongiovanni. Nel corso dell’incontro sono stati toccati numerosi temi: dal ruolo delle arche, all’importanza dei viaggi in Russia fatti i primi anni ’90 dallo stimmatizzato di Floridia fino ad arrivare agli insegnamenti della scienza dello spirito basati sul Vangelo e i messaggi extraterrestri.

La missione che svolge Giorgio Bongiovanni nel mondo nelle interviste di Dario Sanfilippo viene spiegata in modo chiaro e netto anche per coloro che non seguono il messaggio che da anni lo stimmatizzato siciliano divulga. Il ruolo delle comunità che presiede, fondate decenni fa dal contattista siciliano Eugenio Siragusa, sua guida e maestro, il rapporto che ha Giorgio con la sua famiglia, con la sua mamma e con coloro che lo seguono emerge in questo nuovo incontro in modo inedito.

La rivoluzione dirompente del messaggio di cui Giorgio si fa portatore non è solo la spiegazione degli insegnamenti della scienza dello spirito contenuta nei Vangeli in chiave contemporanea, ma anche l’apertura all’uomo che segue i valori dell’etica universale, indipendentemente dal credo, dalla religione o dal pensiero che manifesta. Per salvare l’uomo dalla follia distruttrice che domina l’umanità c’è bisogno di unirci nei valori e nelle azioni in difesa della vita. In questo modo l’essere umano si può emancipare nell’amore ed imparare ad essere libero. ‘La vera libertà è dare gioia agli altri' ha spiegato Giorgio Bongiovanni parlando del libero arbitrio e del discernimento individuale.

‘Il libero arbitrio esiste finché l’uomo vive nell’ignoranza. Quando l’uomo abbraccia la conoscenza e la realizza non ha più bisogno del libero arbitrio’ ha affermato Giorgio Bongiovanni.

‘L’uomo è arrogante perchè giudica gli altri e sé stesso. Questo è stato anche l’errore di Giuda. Giuda siamo noi che non vogliamo ammettere di aver sbagliato o se lo facciamo c’ammazziamo perchè ci giudichiamo' ha proseguito lo stimmatizzato parlando così della vera rivoluzione portata da Cristo: 'La novità assoluta è Gesù di Nazareth. Puoi avere il tuo karma e il tuo destino ma se ti penti Lui ti riscatta'.

Cristo è infatti il centro dell’universo ed è l’espressione massima dal Santo Spirito, perno della filosofia di Giorgio Bongiovanni che rivendica la centralità del ruolo del Messia nella vita dell’uomo e nella storia umana. Gesù Cristo viene descritto nel corso dell’intervista, così come vengono trasmessi i Suoi insegnamenti.

Il Cristo che Giorgio Bongiovanni attende insieme ai suoi fratelli è un Cristo vivo che cammina in mezzo a noi e che ancora si deve manifestare al mondo. È un Cristo venuto solo per una minoranza di uomini che dovranno traghettare l’umanità nel nuovo mondo ed è un Cristo che libererà l’essere umano con la forza della Verità. Una Verità spesso negata nel corso delle epoche che però si manifesta nei segni divini, nell’universo, nel pensiero e nelle azioni dei giusti che il Signore ha mandato per portare avanti l’opera di redenzione dell’uomo.

Porre al centro della nostra vita la Verità e quindi i valori dell’etica universale e la contemplazione di una Mente che ha creato tutte le cose è quanto ci invita a fare Giorgio Bongiovanni fornendoci anche altre esortazioni e insegnamenti che potete ascoltare attentamente.
Con amore,

Francesca
5 Gennaio 2024


 

Link intervista: https://www.youtube.com/watch?v=xHK04DJY6mE

giorgio e pier

Di Francesca Panfili

‘Segni e messaggi DAL CIELO ALLA TERRA’ questo è il titolo dell’intervista che il ricercatore Pier Giorgio Caria ha fatto a Giorgio Bongiovanni in occasione del Natale 2023 appena trascorso.

Nel corso di questa interessante conversazione lo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni ha delineato l’attuale situazione geopolitica, culturale, spirituale e umana che il Pianeta Terra sta vivendo e ha descritto gli scenari futuri che si concretizzeranno nel corso del 2024, anno in cui non mancheranno grandiosi segni della presenza divina ed extraterrestre.

Il 2024 sarà un anno che ripercorrerà gli estremi che caratterizzano la condizione umana: da un lato guerre e crisi internazionali come quelle presenti in Ucraina e a Gaza, luogo in cui il governo criminale di Netanyahu sta perpetuando un genocidio, si susseguiranno; dall’altro lato nonostante ingiustizie, morte, distruzione del pianeta, fame e atrocità, vi saranno continui segni grandiosi che mostreranno l’opera onnipresente degli extraterrestri sulla Terra. In questo contesto si inserisce la nuova legge voluta dal governo Biden in America che riconosce la presenza di oggetti volanti ed ‘intelligenze non umane’ operanti sul nostro pianeta. Si tratta di fatti epocali che propongono scenari futuri assolutamente incredibili per le loro implicazioni.

Giorgio Bongiovanni definisce il 2023 come un anno di ‘estrema indifferenza, estremo male ed estremo bene'. Questi sono i valori preponderanti dell’anno che si è appena concluso. Valori che inevitabilmente porteranno a degli effetti posti in essere dall’uomo. In questo scenario così dicotomico e distopico, non è mai mancata la presenza del Re dell’Universo che ci invita a festeggiare il suo ritorno e non solo la sua nascita. Cristo è il vero protagonista della storia. È Lui che ritornerà fisicamente entro questo secolo, ha affermato lo stimmatizzato siciliano: ‘Siamo più vicini al ritorno di Cristo che alla Sua nascita. Questa è la prima notizia che voglio darvi. La seconda notizia è che Cristo è già qui in mezzo a noi ma ancora non si è manifestato’ ha proseguito nel corso dell’intervista.

‘Il contatto con gli extraterrestri è l’evento più grande della storia umana da ogni punto di vista… Questi Esseri ci faranno comprendere la natura di Dio e ci faranno capire che Dio non esiste per come noi lo abbiamo sempre pensato. Ci dimostreranno tutto questo’ ha affermato Giorgio Bongiovanni che poi ha continuato parlando delle implicazioni di questo contatto massivo con Esseri di altri mondi.

In questo Santo Natale 2023 Adoniesis, automedonte che guida oggi lo stimmatizzato di Floridia e che prima di lui aveva fatto lo stesso con Eugenio Siragusa, ha aggiornato gli antichi comandamenti dati all’uomo. Dio è pronto a sancire una nuova alleanza con quella piccola parte di umanità della Terra che è in grado di realizzare nell’azione e nel cuore le Leggi Universali e i valori cristici. Questo che sta accadendo, come ha ribadito Giorgio Bongiovanni, rappresenta anche il trionfo dell’Opera DAL CIELO ALLA TERRA iniziata con Eugenio e che oggi prosegue nel mondo.

Ascoltiamo gli insegnamenti e le esortazioni che provengono dal Divino.

Ascoltiamo con cuore puro le parole di un amico dell’uomo e dei giusti di Dio, come lui si è definito.
Buona visione!

Francesca
2 Gennaio 2023


Link intervista: https://youtu.be/9stEUUpzgX4

adoniesis immortale
Di Francesca Panfili

‘ADONIESIS L’IMMORTALE e l’evoluzione dello Spirito nelle dimensioni’ questo è il titolo dell’incontro a cui Giorgio Bongiovanni ha presenziato a Torino lo scorso 9 dicembre. Ad intervistare lo stimmatizzato di Floridia questa volta sono state le bellissime Giorgia Sarcina e Letizia Bagnari che hanno condotto i numerosi spettatori, presenti e in streaming, nei concetti più elevati della scienza dello spirito relativi alla natura di Dio, alle dimensioni, all’evoluzione dell’uomo e molto altro ancora.

Protagonista dell’incontro è stato Adoniesis, Essere immortale e guida di Giorgio Bongiovanni e degli iniziati che appartengono alla famiglia spirituale giovannea. L’automedonte Adoniesis, che ha da sempre accompagnato nel corso delle varie epoche i grandi maestri incarnati sulla terra e i loro giovani allievi, è l’Essere che tutt’ora esorta, insegna e redarguisce l’uomo di questo pianeta, elargendo una conoscenza in grado di liberare gli spiriti.

Adoniesis, Essere solare che possiamo identificare nel Padre, ci incita nel corso di questo incontro a ricordare, intraprendere e seguire con cura l’evoluzione attinente al progetto originario che caratterizza l’uomo: la sua natura divina e il suo ritorno a casa a seguito dello sviluppo multidimensionale acquisito nel corso dell’epopea dello spirito che si ricongiunge all’Uno che lo ha generato.

Atlantide, l’antico Egitto, la comunità Essena, Giordano Bruno, Cagliostro, David Lazzaretti ed altri grandi iniziati di tutte le epoche che hanno impresso un segno nella storia umana, rappresentano il compimento del piano divino per l’umanità che il Grande Architetto Adoniesis ha sostanziato e continua a sostanziare ancora oggi.

Un piano basato sull’acquisizione dei valori universali della scienza dello spirito quale linguaggio creativo e paradigma matematico che, nelle Leggi e negli insegnamenti elargiti e spiegati da Gesù il Cristo 2000 anni fa e dallo Spirito del Consolatore Promesso, ha avuto pieno compimento. L’offerta di redenzione e cambiamento continua a tuonare dal Cielo mentre le messi si apprestano a maturare al Sole cosmico della conoscenza. Una conoscenza che potrete trovare all’interno di questo incontro da studiare ed ascoltare più volte per meglio apprenderne i valori da realizzare tramite l’agire quotidiano.

Vi invitiamo a fare tesoro degli insegnamenti dell’incontro qui riportato.

Con amore e gratitudine verso Adoniesis e i suoi Angeli,

Francesca
20 Dicembre 2023


Link: https://www.youtube.com/watch?v=LMGkyNi83MM

giorgio chiara

DAL CIELO ALLA TERRA

LA SORELLA CHIARA LINGUANOTTO, OCCHI DEL CIELO, HA POSTO IN ESSERE UNA PROFONDA E INTENSA INTERVISTA ALLO SCRIVENTE, NOSTRO SOLERTE PORTAVOCE.
IL DIALOGO SULLE DIMENSIONI SUPERIORI E ALTRO È STATO SCRITTO DALLA SORELLA FRANCESCA, LADY OSCAR, E ANCHE AMPLIAMENTE FILMATO.
NON STUPITEVI E NON MERAVIGLIATEVI SE LE RISPOSTE EMOTIVE, MISTICHE, FILOSOFICHE, TEOLOGICHE E FINANCHE GEOPOLITICHE DI GIORGIO BONGIOVANNI LASCIANO PENSARE CHE PROVENGANO DA UN PERSONAGGIO CHE CONVIVE CON CIVILTÀ UMANE DIVERSE, MOLTO DIVERSE DALLA VOSTRA, CIOÈ LA NOSTRA.
CONVIVENZA CON NOI SIGNIFICA ESSERE ASSENTI TOTALMENTE O QUASI DA OGNI ISTINTO E VOLONTÀ DI POSSESSO DELLA MATERIA E DI SENTIMENTI COME LA GELOSIA, L’INVIDIA E L’ODIO. ANZI, IL SOGGETTO CHE CONVIVE CON LA NOSTRA DIMENSIONE E LA NOSTRA CIVILTÀ, MALGRADO SI TROVI INCARNATO NELLE DIMENSIONI DELLA MATERIA DENSA, SVILUPPA UNA SENSIBILITÀ ACUTA, UN SENSO DELLA GIUSTIZIA UNIVERSALE E UN AMORE CRISTICO CON MISERICORDIA E PIETÀ PER I PIÙ DEBOLI.
QUESTO È QUANTO ACCADE NELLA VITA QUOTIDIANA DELLO SCRIVENTE. LA CONVIVENZA COSTANTE CON NOI E SUCCESSIVAMENTE IL RIGURGITO DI CIÒ CHE VIVE, SENTE E VEDE AI SUOI FRATELLI.
IN QUESTI CASI SPECIFICI IL CONCETTO DI CONTATTO HA SUBITO, COME DITE SULLA TERRA, UN UP-GRADE E QUINDI ECCO MANIFESTA LA CONVIVENZA TRA NOI E LUI, TRA LUI E NOI E, SE LO DESIDERATE, TRA NOI, LUI E VOI.
PACE SULLA TERRA!
VOSTRO, CON AMORE UNIVERSALE, ADONIESIS.

PIANETA TERRA
6 Dicembre 2023
G. B.

GLI EXTRATERRESTRI E LA VITA IN ALTRI MONDI. COME SONO ORGANIZZATE LE LORO SOCIETÀ E LE LORO LEGGI
Di Francesca Panfili

‘Gli extraterrestri e la vita in altri mondi: come sono organizzate le loro società e le loro leggi’ questo è il titolo dell’ultima intervista fatta allo stimmatizzato Giorgio Bongiovanni dalla sua collaboratrice Chiara Linguanotto.

Nel corso di questo incontro Giorgio ha potuto rispondere a numerose domande che ci hanno proiettato verso la contemplazione del cosmo, dei suoi abitanti e delle loro società. Il cosmo, formato da bilioni di universi, vivificato dalla potenza dell’energia onnicreante, raggruppa numerosi popoli evoluti, pacifici e confederati portatori di un messaggio universale, spirituale ed umano che nella vita e nell’insegnamento di Cristo trae la linfa vitale. La figura di Gesù e il legame che questa ha con i popoli delle stelle che seguono l’uomo fin dalla sua origine, è sempre un argomento di difficile concezione per l’uomo comune così come per l’ufologia tradizionale che, soprattutto in passato, non è mai riuscita a comprendere il nesso tra le figure angeliche di biblica memoria e i dischi volanti e le astronavi che solcano i cieli. Questo è accaduto nel corso del tempo anche perché l’ufologia tradizionale è stata da sempre infiltrata dal potere, come ha spiegato Giorgio Bongiovanni che ha aggiunto: 'Riconoscere queste presenze significa riconoscere l’esistenza di una civiltà molto più evoluta di noi sotto il profilo economico, militare, politico, scientifico, spirituale, religioso e medico. Ciò significherebbe la fine delle religioni, dell’economia, della politica e di tutto ciò che detiene il potere nel mondo'.

Parlando dei padroni universali che definiscono le sorti dell’uomo e del pianeta, Giorgio Bongiovanni ha anche parlato della natura del male che trae alimento dal continuo desiderio di possesso, dalla voglia di sangue e dallo schiacciare e dominare il prossimo, un istinto che non è innato dell’uomo che, al contrario, detiene in sé l’istinto di preservazione della specie, dell’amore e della procreazione.

Questa involuzione distruttiva è avvenuta nel tempo perché l’essere umano vuole e desidera dominare l’universo ed essere padrone del mondo ma vi è invece un vero padrone assoluto, che ha dotato l’uomo del libero arbitrio e che l’uomo comune ignora, dileggia e neppure contempla.

Le gravose cause di tutto questo moto che guida l’umanità verso la folle corsa all’autodistruzione sono state ampiamente spiegate da Giorgio Bongiovanni nel corso dell’intervista all’interno della quale in modo inedito è stata spiegata la vera natura dell’odio che spinge all’omicidio e alla sofferenza.

Perché l’uomo odia? Da dove origina questo sentimento nefasto? ‘L’uomo sa amare ma non mette nella giusta armonia il suo amore. Il vero problema dell’uomo è che egli esagera nell’amare se stesso e lo fa a tal punto che supera l’amore che dovrebbe dare al suo Dio compiendo quindi un atto di egoismo perverso che genera l’odio. Il ragazzo che ha ucciso la sua fidanzata lo ha fatto per amore, dal suo punto di vista, un amore ovviamente perverso che noi chiamiamo odio. In realtà l’odio è un atto che viene dal sentimento per il quale Dio ha creato l’uomo cioè l’amore ma l’uomo lo ha perverso perché lo ha reso asservito alla materia. L’uomo oggi usa l’amore per esaltare la materia e per servire satana e non Dio. L’uomo è nato per amore ma odia e questo accade perché lui sa amare ma lo fa in una forma degenerativa. L’odio è una forma perversa di amore che viola le leggi universali. Chi ha tradito Cristo era colui che più lo amava. Giuda amava talmente tanto il Signore da ritenerlo suo. Voleva che Cristo facesse ciò che lui desiderava. Questo amore perverso ha portato Giuda al tradimento. Il vero amore consiste nell’amare l’altro e nel farlo felice e nel caso degli esseri divini il vero amore consiste nel servire colui che gli ha affidato una missione.

Vuoi fare felice Dio e dargli gioia? Ecco che Lui lo percepisce, ti elargisce conoscenza e ti fa amare nel modo più armonico che ci sia cioè con l’amore dell’universo. Se ami invece per te stesso vuoi a tutti i costi possedere chi ami ed ecco che il Padre ti permette di amare in modo degenerativo e così che tu possa prendere il tuo karma, soffrire e reincarnati varie volte. Quindi di fatto l’odio non esiste ma è un'invenzione dell’uomo secondo la scienza dello spirito. Odiare è una malformazione dello spirito dell’uomo il quale pensa di amare ed è felice se rende felice se stesso. L’uomo non può amare facendo felice se stesso. La felicità per sé stessa deve essere un riflesso. Ama il tuo Creatore e di riflesso saprai amare il tuo prossimo. La trasmissione del vero amore è rendere felice chi tu ami e poi di riflesso l’amore ti ritorna e tu godi ma se vuoi avvicinarti a Dio il tuo progetto deve essere dare felicità a chi ami e di riflesso la gioia del prossimo diventerà la tua.

Così evolverai e ascenderai alle dimensioni superiori altrimenti se la tua felicità viene prima, ecco che finirai verso la perversione. Da qui la legge di Cristo: ‘Ama il prossimo tuo come te stesso’ ovvero l’amore verso noi stessi deve essere un effetto e non una causa’ ha concluso Giorgio Bongiovanni che vi invitiamo ad ascoltare attentamente cliccando qui sotto:
Con amore

Francesca
2 Dicembre 2023