NO DELL'AUSTRALIA AL NUCLEARE. "CI SONO ALTRE RISORSE!"
Il nucleare è antieconomico, lo dimostrano le ricerche, e mentre Europa e governo australiano imparano la lezione, l'Italia percorre lo stesso sentiero in senso inverso.
URANIO IMPOVERITO E SICCITÀ, LE NUOVE TRAGEDIE DELL’IRAQ DIMENTICATO
LIVORNO. Recentemente l'Irin, l'agenzia stampa umanitaria dell'Onu, ha rilanciato l'allarme sui rischi per la salute che corre la popolazione irakena dopo tre guerre, un embargo ed un dopoguerra mai terminato
NUCLEARE: MINACCIA PER IL MONDO
di Jean Georges Almendras
Hiroshima… Nagasaki… il disastro di Chernobyl… esperimenti nucleari nell’Oceano Pacifico… centrali nucleari dislocate in diverse parti del mondo e scorie dappertutto. In una sola parola: morte. La vita aggredita dalla mano della scienza senza coscienza. La vita umana oltraggiata dalla fisica nucleare. Il mondo intero si trova ad affrontare un problema energetico o una questione di vita o di morte?
NUCLEARE: ALLA CONQUISTA DELL'ITALIA
Avanza a spron battuto la corsa al nucleare in Italia. Nonostante la popolazione italiana si sia chiaramente espressa per il no nel referendum del 1987 e ancora continuino a ripetersi incidenti che dimostrano quanto sia pericoloso il ricorso a questo tipo di energia e quanto ancora nessuno sia in grado di contenere i danni e nemmeno di pianificare un corretto smaltimento delle scorie, le lobby affaristiche spingono affinché nel paese del sole si impiantino fonti energetiche rischiose per l’uomo e per l’ambiente.
L'ITALIA VUOL COSTRUIRE UN REATTORE EPR. HA SCORIE 7 VOLTE PIÙ RADIOATTIVE DELLE ALTRE CENTRALI NUCLEARI
Lun, 2009-02-16 07:40 da Staff
Il meglio del meglio, ci compriamo dalla Francia. Ossia un reattore nucleare Epr, che produce scorie sette volte più pericolose delle altre centrali nucleari.
DARIO FO, PREMIO NOBEL PER LA LETTERATURA NEL 1997
INTERESSI ED ERRORI DELL'ATOMO ITALIANO
16 marzo 2009
Il ritorno dell'Italia all'atomo è irrealistico, i reattori Epr sono una scelta sconsiderata, il nucleare non serve al nostro sistema energetico e non sopravviverebbe in un sistema liberalizzato.
Un'intervista al professor Angelo Baracca.
USA: 30 ANNI DA THREE MILE ISLAND, RITORNO AL NUCLEARE
DUE AMERICANI SU TRE A FAVORE; BOOM INGEGNERIA NUCLEARE IN CAMPUS
NEW YORK
(di Alessandra Baldini) (ANSA) - NEW YORK, 28 MAR - Three Mile Island, 30 anni dopo: nel trentesimo anniversario dell'incidente che il 28 marzo 1979 fece vivere agli Stati Uniti l'incubo della 'Sindrome Cinese', gli Stati Uniti rilanciano il nucleare, rivisitato in chiave 'verde'.
RAPPORTO WWF; IL NUCLEARE LASCERA' SCORIE PER 5.000 GENERAZIONI
CLIMA: 15 PUNTI CRITICI PIANETA, RISORSE FINITE AL 2050
(ANSA) - ROMA, 12 MAR - Sono 15 nel mondo i punti critici vittime assolute dei cambiamenti climatici, dai ghiacci artici alla tundra agli oecani. Per il capitolo energia, prima del 2050 tutte le risorse energetiche non rinnovabili (attualmente accertate) saranno esaurite e il ricorso al nucleare non riuscirà a fermare questo degrado.